Riceviamo da un nostro lettore la documentazione che il Ministero dell'Ambiente ha inviato al Comune isolano ed alle istituzioni competenti, completa di nuova cartografia e nuove regole che la Segreteria tecnica vorrebbe approvare dopo aver recepito la proposta del Comune di Isola del Giglio approvata il 30 Aprile 2007 dal consiglio comunale e da noi pubblicata in data 2 Maggio.

A confrontare la proposta preliminare del Comune e la nuova ed attuale che vuole il Ministero si notano queste differenze:

- viene introdotto il divieto assoluto all'esercizio della pesca subacquea, prima consentita ai residenti, ai "proprietari di casa" ed "affittuari annuali";
- sparisce la figura del "proprietario di casa" o "affittuario annuale" che viene assimilata a non residente";
- viene prevista una nuova zona denominata "A e" (entry-no take) presso la punta del Capel Rosso in cui sono consentite esclusivamente la balneazione libera e le immersioni subacquee, previa autorizzazione, mentre sono vietati ogni forma di prelievo e la navigazione a motore;
- viene prevista una zona B in corrispondenza della Secca della Croce;
- viene ampliata la zona C tra Punta del Capel Rosso e Punta Torricella;
- viene ampliata la zona C in corrispondenza di Cala del Lazzaretto;
- la zona D viene ridotta e ridefinita per facilitarne I'individuazione da parte dell'utenza.

E' stata inoltre convocata per il giorno 10 Aprile 2008 al Ministero una riunione per discutere questa proposta con gli enti interessati.

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