Cantine Aperte 26/27/28 settembre 2019
La kermesse della festa dell’Uva e delle Cantine Aperte si è conclusa con grande partecipazione di pubblico che ha letteralmente riempito i vicoli del Castello, in movimento, musica, allegria nel mangiare e bere il vino locale grazie anche ai molti volontari, che dietro le quinte, hanno contribuito al successo di tale iniziativa giunta alla sua XII edizione organizzata dalla Pro-Loco.
La Cantina del racconto, da me curata, ha contribuito, umilmente, a dare lustro e un po’ di orgoglio all’autenticità gigliese mostrando foto di vecchi personaggi vignaioli legati alla memoria dei pirati, alle cave di granito, alla miniera di pirite … alle quadriglie; tutta una storia che in questi tre giorni, come per incanto si è legata al presente, lasciando in chi visitava una ventata di conoscenza/coscienza di innocente aria di casa.
Se la Cantina del Racconto ha avuto tanta frequenza si deve anche alla posizione strategica del locale posto in via Roma (familiarmente detto "Piazza di Sotto"), ai vari menestrelli che si sono succeduti con suoni e canti e alla proprietaria del fondo, che si è immediatamente prestata ad ospitare l’esposizione; grazie dunque con riconoscenza e tanta simpatia a Patrizia Tievoli (la maestra) e arrivederci a tutti al prossimo anno … (se sarò viva).
Evviva il Giglio!
Palma Silvestri
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