Con amarezza scopriamo oggi su questo sito una lettera di nostro figlio Daniele che giustifica il vergognoso filmato che tanti hanno visto su “Youtube”. Le giustificazioni di nostro figlio, che ha scritto a nostra insaputa con altri “amici” questa lettera, sono dovute al fatto che è dispiaciuto per il suo amico Francesco che a quanto gli dice per telefono in questi giorni è guardato male al Giglio per quanto fatto e detto in quel filmato ( a ragione sei guardato male caro Francesco! Devi prenderti la responsabilità delle tue azioni, non è convincendo Daniele a scrivere questa mail che risolvi la situazione). Perciò come genitori (e chi ci conosce sa quanto ci costa questo gesto in quanto persone riservate) ci sentiamo in dovere di scrivere questa lettera in primo luogo a Franceso (noi abbiamo visto te in quel filmato fare e dire quelle cose) e indirettamente a tutto il gruppo di “amici” che come mi manda a dire Francesco stesso scherza sempre in questa maniera (ragazzi avete fatto una pessima figura nostro figlio compreso).
Caro Francesco ti diciamo innanzitutto che ci aspettavamo in questi giorni minimo le tue scuse almeno per gli insulti che hai rivolto a noi genitori, ma evidentemente anche questo era una prova di quella maturità che ancora non hai. Ti vogliamo dire che appena visto quel filmato che abbiamo immediatamente scaricato, la rabbia, il dolore e l’angoscia hanno preso il sopravvento (come amico di nostro figlio ti volevamo bene e ti credevamo un bravo ragazzo), per telefono ti abbiamo detto che ti avremmo denunciato per quanto avevi fatto e detto in quel filmato, solo le rassicurazioni di Daniele che continua a dire che era uno scherzo ci hanno fatto desistere dal farlo. Ci dispiace ma non possiamo e non vogliamo accettare la giustificazione che quello era uno scherzo o un gioco. Non si gioca così tra persone adulte quali voi siete. La violenza fisica o morale in qualsiasi sua forma non si può e non si deve mai giustificare; non ti dovevi permettere per nessuna ragione al mondo di fare e dire quelle cose. I nostri genitori ci hanno insegnato che il rispetto verso se stessi e verso gli altri è tra le prime regole morali e che la dignità umana non ha prezzo, purtroppo, evidentemente, noi da genitori non siamo riusciti a trasmettervi gli stessi valori e questo per noi è molto deprimente. Quel filmato ci ha fatto scoprire che gli episodi di bullismo che ogni tanto vediamo al telegiornale esistono anche nella nostra realtà,(non lo considereremo mai uno scherzo) ci ha fatto scoprire dei figli immaturi di cui vergognarsi, ci ha fatto capire che forse abbiamo sbagliato qualcosa nella vostra educazione.
Su questa vicenda non ci può essere da parte nostra giustificazione, vi dovete solo vergognare (in questo caso tu Francesco per aver fatto e detto quelle cose, nostro figlio Daniele per avertelo permesso, gli “amici” presenti a quella scena e il furbo che ha messo il filmato suYoutube per far vedere al mondo intero le vostre bravate e che va dicendo che ne ha altri di filmati simili già che c’è ce li facesse vedere tutti ). In questi giorni alcune persone ci hanno detto di averti più volte visto scherzare in quella maniera e a quanto mi dicono ci vai giù pesante così come pesanti sono state le offese che hai rivolto a noi genitori, non è certo questa la maniera di scherzare. Voi vi considerate “amici” ma sapete cosa vuol dire amicizia? L’amicizia è un sentimento profondo che voi evidentemente avete mal interpretato, significa crescere e divertirsi insieme, giocare si, ma in maniera sana e sempre nel rispetto (per nessuna ragione un vero amico offenderebbe i genitori di un altro) significa cercare di costruire un bel rapporto di stima e affetto, maturare insieme sicuri che nel momento del bisogno ci sarà sempre un amico su cui contare; siete tutti maggiorenni è ora che voi ne prendiate atto e che cominciate a crescere.
Cogliamo l’occasione per fare i complimenti alla redazione per questo bellissimo sito che ormai fa parte del nostro quotidiano e che ci fa sentire sempre vicini al nostro scoglio, per ringraziare chi si è sentito in dovere di metterci al corrente di quel filmato (queste sono le persone civili da cui dovete prendere esempio) ed infine per fare gli auguri di buon Natale a tutti i Gigliesi.
Fiorenzo e Ornella Arienti

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