FOIBE: IL GIORNO DEL RICORDO
Il 10 febbraio in tutta Italia si celebra il "Giorno del ricordo" per non dimenticare i tanti italiani massacrati in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945.
Nelle cavità carsiche chiamate "foibe" vennero gettati ancora vivi, l'uno legato all'altro col fil di ferro, uomini, donne, anziani e bambini che in quel periodo di grande confusione bellica si erano ritrovati in balìa dei partigiani comunisti jugoslavi.
Negli anni a cavallo del 1945, migliaia di italiani furono trucidati barbaramente sul confine orientale e 350.000 connazionali furono costretti all'esilio dalle terre di Istria, Fiume e Dalmazia per sfuggire alla repressione dei partigiani del Maresciallo Tito e alla sistematica pulizia etnica attuata nei confronti dei cittadini italiani.
A 70 anni dai massacri del 1945 crediamo sia di fondamentale importanza ricordare degnamente l'orrenda sorte toccata ai tanti italiani che furono vittime innocenti, andando anche contro ad una "cecità ideologica" che ne ha soffocato per troppo tempo la memoria.
Noi oggi non dimentichiamo i nostri fratelli, donne, anziani e bambini infoibati. Le loro anime riposano in pace negli abissi.
UN CRISTIANO E ROMANO SALUTO A TUTTI ...
FORZA NUOVA ISOLA DEL GIGLIO
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