I profumi di Giglio Castello.
La primavera col suo aroma di spinarazzoli è ormai passata e l'autunno che ci inebrierà inondando vicoli e cantine col profumo del mosto e delle vinacce arriverà solo fra un paio di mesi, nel frattempo... il profumo che ci regala giglio castello è quello dei cassonetti dell'immondizia che ormai da diversi mesi NON VENGONO LAVATI!
Saremo uno dei borghi più belli d'Italia, ma forse siamo anche fra i più puzzolenti!
Fino al mese scorso si veniva aggrediti da tanto schifo solo quando diligentemente ci si recava a buttare l'immondizia prodotta nei tre diversi cassonetti per la differenziata e, alla chiusura di ognuno di essi si riceveva una ventata di questa nuova essenza.
Oggi basta uscire dalla "buca dei lombi" per poterne godere, ma è quando si transita nei loro pressi che si può apprezzare a pieni polmoni questo balsamo.
Gradirei conoscere in quale modo ritiene di riuscire ovviare a tale problema e in che tempi.
Gira voce che quattro cassonetti siano stati fatti lavare a mano dai dipendenti del CO.SE.CA. ...
Fortunato chi ci abita davanti…
Non è che qualcuno potrebbe lavare anche quelli "sotto i cannoni"?
In fondo un tempo i cassonetti puzzolenti qualche buontempone li buttava in mare…poi venne il disinfettante alla fragola, oggi?
Ringrazio anticipatamente per l’attenzione all’aromatica questione.
D.ssa Francesca Fabrizi
Francesca Fabrizi
Autore: Francesca Fabrizi
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