Gabrielli: "Popolo con un grande senso di responsabilità"

“Trovo ogni volta una popolazione giustamente preoccupata ma con un grande senso di responsabilità”. Con queste parole il Prefetto Gabrielli ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano come i gigliesi stessero vivendo questa vicenda, poco prima dell’incontro con la popolazione di oggi all’Hotel Bahamas.

“Iniziamo a vedere una piccola luce in fondo al tunnel – ha detto ai cittadini Gabrielli - la nostra speranza è da un lato arrivare al recupero di tutti i corpi che è un imperativo morale. Dall’altro, arrivare al completamento del defueling secondo i tempi previsti. Nessuno nega la complessità delle operazioni ma ci sono una serie di dati che ci fanno ben sperare compresi quelli di Arpat sull'assenza ad oggi di inquinamento. Tutto questo vorrebbe dire prospettiva anche per il territorio di Isola del Giglio e i suoi abitanti“.

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Stamani - ha continuato il Capo della Protezione Civile - sono riprese le attività di flangiatura, poi una volta che i serbatoi saranno flangiati inizieremo le altre operazioni. Poi toccherà alle sale macchine, che sono le più complicate da un punto di vista operativo, ma le meno pericolose perché si tratta di diesel". È iniziato a metà pomeriggio il prelievo del diesel e il suo trasferimento a bordo della cisterna “Magic Duba”. I tecnici di Smit e Neri a bordo del pontone “Meloria” avevano iniziato questa mattina alle sette le operazioni propedeutiche, concentrandosi sulla flangiatura dei due tank contenenti diesel e della cassa “sludge”, contenente morchie, ossia residui da idrocarburo. Si tratta in totale di pompare circa 160 metri cubi di carburante che, condizioni meteo-marine permettendo, potrà essere aspirato entro la giornata di domenica.

Il commissario, ha dato appuntamento al prossimo incontro del 1 Marzo a cui prenderà parte anche il Ministro dell’Ambiente Clini e, rispetto ai tempi di rimozione della nave, ha chiarito: “Occorre aspettare almeno fino al 3 marzo, la data indicata da Costa alle società che parteciperanno alla gara per la rimozione. Solo in quel momento capiremo modalità e tempi del recupero della nave, che non ha comunque dato segni di particolare cedimento".

Infine, rispondendo alle domande dei cittadini, Gabrielli ha fatto appello all’unità degli intenti: “Non è retorica - ha precisato - ma in situazioni come queste è soltanto stando uniti che si potranno affrontare le difficoltà e superarle con determinazione”.