In questi giorni viviamo un pò tutti attanagliati da quel senso di tristezza che ci colpisce quando perdiamo qualcosa di cui riusciamo a capire l’importanza soltanto quando questa non è più in nostro possesso…eh si il NOSTRO Faro rosso se n’è andato.
Se n’è andato, proprio come ha scritto Peppe, portando via con sé tutti i ricordi più belli dell’adolescenza.
Tutte le scappatelle, le scritte anonime che ci dedicavano le ragazzine, le emozioni del 10 Agosto…..si quei San Lorenzo in cui il vero grande obiettivo non era tanto assistere al Palio, ma far confusione lottando insieme a mio cugino Pierluigi, per ottenere il posto che ci consentisse di arrivare a nuoto alle boe ancor prima che il Saraceno tagliasse il traguardo!!!
Se ne sono andati tutti quegli attimi unici e indimenticabili vissuti con gli amici a chiacchierare e a far  casino: la gioia che ci dava fare i tuffi di notte col Pacchione e Federico di Genova, la nostra creatività che si concretizzava in ricami artistici che regalavamo al suo rosso involucro (credo che il più emblematico sia sicuramente stato – beh adesso si può pure rivelare - , quel fregio “naif, si come dire… mi riferisco a quel disegno del ” :---- “ con cui il figlio minore di Argentino aveva deciso di “abbellire” a modo suo il nostro caro faro), la felicità che dava ai nostri cuori cantare fino all’alba, anche se in realtà eravamo spesso costretti a terminare prima, causa venuta  dei carabinieri.
E infine come non lasciare spazio a quei ricordi indelebili delle occasioni in cui, seduti sulla sua porta a tarda notte, sentendoci al riparo da orecchie indiscrete, eravamo pronti a raccontarci confidenze e a scambiarci le nostre verità più intime, più celate, quelle inconfessabili, quasi come se quel piccolo spazio avesse la dignità di un sacro confessionale.
Grazie Faro per tutto ciò che ci hai donato, grazie Faro perché ti sei sacrificato per un’opera dovuta, di prospettiva ed importante per tutta la nostra Comunità, spero di cuore per le future generazioni che ne venga costruita uno degno della tua altezza.

Grazie redazione per lo spazio
Giampiero Mattera

P.S. Un grazie a Nicola per i complimenti al Comitato, colgo anzi l’occasione per porgere le mie congratulazioni al Comitato S.Mamiliano per l’ottima organizzazione della loro festa