Conoscevo Compa' Gigi da pochi anni ma mi bastarono i primi momenti per capire quale persona speciale era.
Arrivare al Castello, vederlo seduto al bar, sentire le sue prime parole: "prendi un caffè?" - Era duro riuscire a pagarglielo !
Il ricordo più bello è stato averlo incontrato un giorno seduto da solo sul muretto che dà verso l'Argentario.
Lo sguardo verso il mare mi raccontava dei suoi tempi passati, il sorriso di un vecchio come quello di un bambino mi commossero.
Ciao Compa' Gigi, senza di te il Giglio non sarà più lo stesso !!!

Giancarlo Donnini