Non entro nell’argomento per cui i consiglieri di minoranza hanno chiesto un consiglio comunale straordinario, è un argomento la cui delicatezza non permette di discuterne in queste modalità, non posso non entrare invece nel merito per quanto affermato dai consiglieri stessi, (oggi di minoranza quattro anni fa di maggioranza) per il rifiuto da parte del Sindaco di indire tale consiglio, non conosco le motivazioni, ma ricordo bene il comportamento di questi signori, quando solo quattro anni fa erano al governo. Mentre oggi essendo loro minoranza, per loro comodo si emergono paladini della Democrazia e rispettosi della minoranza. Mentre ieri maggioranza il loro comportamento era di gran lunga peggiore, non solo, che caso, se ne sono già scordati, oppure la cosa era talmente naturale che neanche se ne accorgevano, si parla di arroganza, mi viene da ridere l’arroganza era la loro casa, si parla di diritti delle minoranze ma quale diritti l’ex Sindaco Landini al massimo ad un consigliere di minoranza poteva concedere la parole per tre minuti, oggi mi risulta che i consiglieri di minoranza in consiglio comunale gli è permesso di vomitare fiumi di parole, si parla di richieste di consigli straordinari e quando mai ci era concesso tale lusso e se qualche volta ci era concesso solo perché imposto dal Prefetto e comunque il comportamento era il boicottaggio, ovvero lasciare l’aula per far mancare il numero legale, questo era il loro modo di governare, già io penso che la chiave della memoria di quella parte del cervello se la siano deliberatamente persa. E come diceva quel p….e  “Fai quel che ti dico io, ma non fare quello che faccio io”

Modesti Giuseppe