Questa mattina (ieri per chi legge n.d.r.) il quotidiano LA NAZIONE, nella cronaca di Grosseto, con questo titolo apre la pagina di Costa/Isole (a firma di Marila Papi) nella cronaca di Grosseto.
“L’Isola di Giannutri, verso una limitazione dei flussi turistici. E’ ciò che è emerso dalla riunione organizzata dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, che si è tenuta a Piombino nella saletta del Comune, alla presenza di istituzioni e associazioni di categoria”.
“la limitazione dell’afflusso dei turisti nell’Isola di Giannutri, con regole precise è una  priorità divenuta ormai non più rinviabile” - ha dichiarato il sindaco Brothel – che si è detto soddisfatto di come tutti gli imprenditori privati abbiano evidenziato la necessità di porre mano alla tutela ambientale.
“il futuro economico dipende strettamente dalla salvaguardia del patrimonio ambientale e naturale, dalla capacità e volontà di risolvere e governare le pesanti contraddizioni che hanno sinora caratterizzato uno sviluppo turistico massivo – ha continuato il Sindaco -   incontrollato, esploso in assenza di qualunque pianificazione e di lungimiranti politiche territoriali e ambientali che a Giannutri non hanno lasciato nulla di buono”. E per quanto riguarda l’ambiente il sindaco Brothel sottolinea che dopo aver ottenuto il dissalatore a Giannutri ora l’Amministrazione gigliese partirà a testa bassa per la depurazione.
Brothel ha parlato di una limitazione dell’accesso ai turisti come “volano per la riconversione del modello di sviluppo in atto, proprio a partire dalla gestione dell’impianto di dissalazione ( che sta per essere costruito), al servizio di trasporto marittimo, ai rifornimenti alimentari e non, fino alla realizzazione di una piazzola per l’emergenza sanitaria  e di protezione civile ( già realizzata e funzionante) “ e non solo come di uno strumento per la valorizzazione delle risorse naturali.
E con il un numero chiuso dei turisti a Giannutri il sindaco Brothel auspica anche l’introduzione di un ticket per persona “che servirà – ha spiegato – a finanziare servizi indispensabili, l’obbligo di utilizzo di guide ambientali, in modo che il visitatore, sia allo stesso tempo controllato, ma anche e soprattutto aiutato, informato per renderlo partecipe della assoluta necessità di tutelare un territorio che appartiene al grande patrimonio storico, archeologico e naturale dell’Arcipelago Toscano.
Il Presidente del Parco  dell’Arcipelago Toscano Mario Tozzi – prosegue la Papi – non era presente alla riunione. Per questo verrà informato su quanto è emerso. E’ probabile che nelle settimane ci sia la convocazione di altri tavoli tecnici per redigere una sorta di regolamento , “un disciplinare” lo ha chiamato Brothel per applicare le nuove disposizioni sull’Isola di Giannutri che per il sindaco di Isola del Giglio “ è senza dubbio sulla buona strada per vedere risolte le sue molteplici criticità” nella convenzione che l’Amministrazione pubblica può contare sul sostegno e la partecipazione di imprenditori lungimiranti e della maggior parte dell’opinione pubblica che approva (silenziosa) le azioni di tutela ambientale.
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Su questo articolo  faccio solo un commento, finalmente dopo anni di totale menefreghismo un amministrazione si interessa anche dei problemi di Giannutri,  per il resto cerco solo di portare   un contributo di correttezza e imparzialità dell’informazione., facendo presente a tutti che è possibile verificare il contenuto della presente nella “rassegna stampa” del  sito internet della Provincia di Grosseto, dove vengono ripubblicati tutte le notizie riguardanti l’Isola del Giglio e l’Isola di Giannutri.

Giuseppe Modesti
(ex Assessore del Comune di Isola del Giglio)