Salve. Sono uno dei tanti pescatori in apnea che da tanti anni, insieme alla famiglia e agli amici,  passano le ferie, in più periodi dell'anno nella vostra bellissima isola e che con grande tristezza sta seguendo la situazione relativa alla prossima istituzione dell'amp all'isola del Giglio. Vedendo la proposta di perimetrazione del futuro parco e la totale estromissione dei pescatori subacquei da tutta l'isola sono rimasto stupito, da tanto accanimento nei confronti dei pescatori subacquei, considerati a questo punto peggio delle cavallette. Faccio pesca subacquea da tanti anni e vi posso assicurare che è l'attività più sportiva che ci sia e che per prendere un pesce bisogna fare i salti mortali ed essere in perfetta forma fisica. Penso che l'istituzione di un area marina protetta non sia negativa, ma che lo sia escludere completamente SOLO la categoria dei pescasub SENZA MOTIVI VERI, se non per puro integralismo ambientale. Al Giglio mi sento come se fossi a casa mia e il pensiero di non poterci tornare più a causa del divieto di pesca è una cosa insopportabile. Spero almeno che le autorita preposte ci ripensino e che, magari una piccola zona, resti libera anche per noi pescasub, come del resto è stato fatto in altre isole dove è stata istituita un Amp. Sicuramente questo mia lettera non servirà a cambiare le cose ma ci tenevo a farvelo sapere. In ogni caso vorrei, se possibile, sapere quali saranno i tempi di attuazione effettivi dell' amp e se magari quest'anno potrò tornare anche una volta in un isola libera. 

Grazie. M.M. - Livorno