FERI - ORTELLI - FORELLI

Ho seguito e letto con interesse la diatriba tra il Presidente dell’Associazione 'Il Castello', l’Assessore e Segretario del PD Feri, con l’aggiunta del consigliere Ortelli; ad ognuno di loro vorrei dire di smetterla con questi atteggiamenti di scontro, anche perché sono sicuro che, in fondo,  ognuno di voi si odopera per il bene dell’isola e forse, trovandoci intorno ad un tavolo, il traguardo finale è il solito: far sì che l’isola progredisca sempre di più.
Io sarei più dell’idea di dare a Cesare quel che è di Cesare e che ognuno sappia interpretare bene il suo ruolo nel rispetto reciproco delle funzioni e cariche che ricopre.
Intanto un plauso a chi oggi ha il coraggio di andare ad amministrare, i cui sacrifici non verranno mai ripagati, anzi il più delle volte ci si creano solo delle inimicizie, senza poi contare il tempo sottratto a se stesso ed alla propria famiglia.
E’ mio convincimento che chi è delegato a governare ha il diritto di decidere e fare le scelte politiche ritenute più idonee, comunque ha anche il dovere di sentire la voce dei suoi amministrati, in special modo associazioni di tutte le categorie e dare più spazio possibile a chi ha la volontà di impegnarsi per il bene del suo paese.
Ad Ortelli invece, come consigliere di minoranza, vorrei dire che siamo tutti uguali, quando siamo al Governo ci si comporta in un modo, quando invece si va all’opposizione il più delle volte ci si dimentica di come ci si comportava quando eravamo dall’altra parte del banco.
Ed allora amici smettiamola, cambiamo rotta, cerchiamo di sederci intorno ad un tavolo magari con un buon bicchiere di vino, può essere sicuramente più costruttivo.
Prendiamo esempio dagli americani, in quest’ultimo periodo ci stanno insegnando qualcosa

Modesti Giuseppe