Gli anni bui

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Non c'è giorno che non leggiamo di stupri, rapine, omicidi, tutti perlopiù compiuti da "purtroppo" extracomunitari.
Italiani che nonostante anche loro siano coinvolti in questi malaffari, le testate giornalistiche, tipo il giornale, il tempo, libero e qualcun altro non pubblicano con la solita enfasi. 
Ora una domanda mi sorge spontanea, i delinquenti hanno una nazionalità? No, sono delinquenti e basta.
Un mio amico rumeno un giorno mi ha detto: "sai perché qui sono così? Perché in Romania li farebbero nuovi a gente così!" 
Nigeriani spacciatori, le donne nigeriane sfruttatrici di prostitute, marocchini sfruttatori dei loro stessi simili, libici traffico di esseri umani, moldavi ucraini ladri, insomma chi più ne ha più ne metta. 
Ma dietro a tutto questo? Le grandi famiglie camorriste, della mafia e la più incredibilmente ed efficace "l'ndrangheta".
Non è per la nostra incondizionata accoglienza, troverebbero sempre una strada per allungare i loro tentacoli. 
Non esistono leggi che possano individuare il buono o il cattivo, però quando qualcosa ci sembra che non torni, non dobbiamo avere paura, anche sotto mentite spoglie, denunciare. 

Franca Melis