La Festa del Natale non è una festa come le altre ma un momento di grande aggregazione e di festosità in cui si cerca di condividere momenti gioiosi e di riscoprire la serenità dello stare insieme. Cantine aperte, tanti gigliesi che abitano fuori e che per amore del proprio paesello rientrano sull’isola e ancora studenti che tornano a casa per le meritate vacanze sono simboli di un Giglio che avrà (ahimè) un temporaneo splendore ma una grande vivacità per tutto il periodo natalizio. Questa è una dimensione che vogliamo attribuire al Natale e che mi auguro ci si appresti a festeggiare nelle nostre famiglie come noi italiani sappiamo fare, con gli stessi sapori e con gli stessi profumi di un tempo.

L’anno che si sta concludendo è stato attraversato da una profonda crisi economica che non abbiamo ancora completamente smaltito. Nonostante ciò, il nostro Comune è stato molto attivo, in particolare sul fronte della riforma dei servizi comunali che ha consentito un nuovo assetto dell’ufficio tecnico la cui struttura oggi possiede equilibrio nelle decisioni ed una stabilità maggiore grazie alla continuità delle funzioni basilari.

Abbastanza è stato fatto ma molto deve essere ancora migliorato. Nel corso di quest’anno si è resa particolarmente produttiva l’attività di progettazione che presto sfocerà nei cantieri e nelle opere di cui ha bisogno il paese. Il 2010 è stato l’anno dell’impostazione e della programmazione con molti progetti avviati ed altri da avviare a breve. Questo significa che, salvo i tempi della burocrazia, i progetti si tradurranno in opere necessarie per dare quelle risposte che i nostri compaesani si aspettano da tempo.

Non è il tempo di fare analisi approfondite ma, tra le tante riflessioni che mi verrebbero da dire, un piccolo pensiero va ai giovani gigliesi. A quegl’incredibili ragazzi, non più studenti adolescenti, che vivono e lavorano (fortunati loro) sulla nostra isoletta tutto l’anno con quel coraggio che noi a volte non sappiamo apprezzare. Sono “campioni del nostro tempo” perché rimangono attaccati alla nostra terra senza se e senza ma, incondizionatamente, felici di aver fatto questa scelta di vita. Meriterebbero tante cose.... ma si accontentano di ciò che la nostra terra offre… meriterebbero le opportunità che i giovani hanno in città, meriterebbero forse una Amministrazione che desse loro qualcosa di più, meriterebbero molto di più, perché rappresentano importanti persone che animano la nostra comunità che sta invecchiando sempre di più. A loro va il mio umile pensiero ed il mio ringraziamento per il loro coraggio, il coraggio di convivere con i tanti disagi che sanno quotidianamente trasformare in vantaggi ed opportunità.

Ma è Natale e quindi gli auguri sono doverosi. A nome mio personale e di tutta l'Amministrazione Comunale dedico ai nostri concittadini gli auguri di Buon Natale e di Buone Feste. Auguri ai volontari ed a tutti coloro che prestano gratuitamente il loro impegno per l’organizzazione delle feste, per l’organizzazione di momenti di cultura, nell’organizzare momenti di musica, nell’allestimento delle luminarie e nella predisposizione delle feste di ogni tipo. Auguri ai Consiglieri Comunali perché hanno dimostrato grande senso dell’equilibrio mostrandosi spesso più costruttivi che critici, auspicando la prosecuzione di questo atteggiamento che va senz’altro a vantaggio di tutti, cittadini per primi. Un sentito ringraziamento va a tutti i componenti della Giunta Municipale ed ai dipendenti comunali che hanno condiviso con me momenti deludenti ma anche momenti di grande soddisfazione laddove però l’impegno non è mai mancato dimostrando attaccamento e amore per la nostra terra.

Buon Natale a voi ed alle vostre famiglie, a nome del Consiglio Comunale, della Giunta e mio personale.

Sergio Ortelli – Sindaco del Comune di Isola del Giglio