I contenuti dei post nella rubrica "Dite la Vostra" di questo giornale sono opinioni personali ed informazioni non verificate provenienti direttamente dai rispettivi autori che se ne assumono totalmente la propria responsabilità. La redazione GiglioNews si dissocia preventivamente dai contenuti che dovessero offendere o ledere la dignità di soggetti terzi, fermo restando il diritto di rettifica ai sensi della legge n. 47/1948. (n.d.r.)
Carissime lettrici e carissimi lettori Grazie!
Grazie per aver decretato un inaspettato successo per il mio romanzo "Il cielo è rotondo". Le copie disponibili sono ormai poche unità. Ricordo che tutti i possibili proventi derivanti dalla divulgazione del libro concorrono alla concreta realizzazione dei progetti della Associazione "Circolo Culturale Gigliese".
Al fine di soddisfare le curiosità di coloro che non hanno avuto la possibilità di ottenere una copia della prima edizione distribuita questa estate, è stata appena realizzata, sulla piattaforma di Amazon, oltre ad una nuova edizione cartacea, anche una digitale, quest’ultima scaricabile direttamente sui normali mezzi elettronici quali il personal computer, o lo smartphone, oppure il lettore di e-book.
Anche il richiestissimo libro di Olga Centurioni "Filastrocche e giochi per i vicoli del Giglio" è disponibile sulla medesima piattaforma Amazon.
Per la prossima estate 2023 è prevista l’uscita del continuo della storia de "Il cielo è rotondo", cioè il secondo libro intitolato "Il turco e suo figlio".
Per ogni informazione sul romanzo e sulle attività del Circolo Culturale Gigliese potete scrivere a circoloculturalegigliese@
Con gratitudine Mecuccio Unitamente al Presidente e al CD del Circolo Culturale Gigliese
Per acquistare il libro su Amazon, il link è il seguente: CLICCA QUI
Così, come il mare calmo, nel suo continuo movimento lascia lucido lo scoglio, Doria, giovane donna approdata alle proprie origini dopo 15 anni di abbandono forzato, cammina simile ad un angelo: lieve, ma decisa. La pescatora, non torna sola sull’isola, ha con sé un figliolino frutto del mondo che la rapì; ma tutto per lei è chiaro già dai primi passi sulla sabbia del Saraceno che la vide bimba e giovinetta isolana a tutto tondo. Un tondo, dal ritorno sofferto e spezzato ma mai rivelato dall’autore che con cuore e mano femminile fa capire che il sangue nelle vene è uno e uguale per tutti, e il tempo, darà ragione alla madre che non rivelerà mai l’origine del figlio perché non necessaria. Caro Mecuccio - Rum Solari, il tuo libro presenta un mondo gigliese, sull’isola antica del ‘500, all’apparenza quieto e scandito dal moto misterioso che dà la vita su un’isola nel tempo invece terribile delle incursioni barbaresche. Fa sentire speranza e certezza con il giovane Santi, (il figliolino cresciuto), che prenderà coscienza di una realtà sublimata tra “il vecchio e il nuovo abitatore gigliese” offerta proprio dall’arte di conoscere il mare e la terra, fonti di sopravvivenza da condividere sotto un cielo ridiventato tondo: anzi, rotondo. Come dici tu nel titolo. I personaggi mi sono rimasti nella mente e credo di averli incontrati più volte nella nostra isola. Cari saluti. Palma