Le attività poste in essere dai militari della Guardia Costiera si sono basate principalmente su educazione, prevenzione, informazione e rassicurazione, limitando la repressione ai casi di assoluta necessità.
La costante e capillare presenza sul territorio della Capitaneria di Porto e delle altre Forze di Polizia, a terra ed in mare, il sempre maggiore senso di responsabilità degli utenti del mare, le buone condizioni meteorologiche del periodo, sono i fattori per i quali l’estate trascorsa ha registrato un limitato numero di incidenti in rapporto al grande volume di traffico turistico e diportistico.
Purtroppo non sono mancati incidenti gravi, con 4 decessi (di cui 3 nel solo mese di agosto), dovuti però a cause accidentali o naturali e non a comportamenti sconsiderati in mare.
Sul fronte più importante, quello della ricerca e soccorso, l’estate 2008 ha registrato n. 99 interventi a vantaggio di n. 222 persone e n. 80 unità navali; i casi più frequenti di intervento sono risultati, in ordine di priorità, le avarie (al motore, al timone o rottura di vele), le cattive condizioni meteo, l’esaurimento del carburante, collisioni ed incagli.
Da evidenziare, inoltre, i numerosi controlli alle strutture balneari ed alle postazioni di salvataggio predisposte dai Comuni, i controlli alle unità da diporto, la vigilanza sul rispetto dell’ambiente marino e della fascia di mare riservata alla balneazione, l’attività di monitoraggio dell’intera filiera della pesca, dai pescherecci alla distribuzione, con particolare attenzione per etichettatura, conservazione e taglie minime del pescato.
Gli uomini impiegati sono stati 74, i mezzi nautici utilizzati 9, per un totale di 373 missioni e 1.103 ore di moto; i risultati di questa intensa attività di polizia marittima e giudiziaria sono stati, a fronte di 4564 controlli nei vari settori, 27 notizie di reato (17 in materia ambientale e 10 in materia di pesca), 267 illeciti amministrativi, 200 mt di rete e 40 kg di prodotti ittici sequestrati e sanzioni amministrative per un totale di oltre 130.000 euro.
Il Comandante, Tenente di Vascello (CP) Federico GIORGI, sottolinea che tali dati riassumono solo in parte l’intenso lavoro svolto nel corso dell’estate appena trascorsa e testimoniano l’impegno amministrativo e lo sforzo operativo di tutto il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano nel vasto territorio di competenza.
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