Quando li hanno scorsi in banchina in prossimità delle proprie motovedette all’ormeggio, sdraiati in terra e completamente bagnati, tremanti e balbuzienti dal freddo che tentavano, con un inglese stentato, di spiegare di essere passeggeri della M/N “Costa Magica”, gli uomini della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano hanno rivissuto per un attimo le drammatiche immagini della notte del 13 gennaio scorso, quando, dopo il naufragio della gemella “Costa Concordia”, di persone in difficoltà ne hanno tratte in salvo ed assistite a migliaia.
Questa volta si è trattato, invece, di cinque turisti, di cui due adolescenti, di nazionalità tedesca in viaggio di crociera nel Mediterraneo che, approdati a Civitavecchia, hanno deciso di raggiungere con un’autovettura a nolo Porto Santo Stefano per poi proseguire, con un gommone anch’esso locato sul posto, per la vicina Isola del Giglio allo scopo di vedere dal vivo il “famoso” relitto: giusto un salto, visto i tempi stretti dettati dalla sosta nel porto laziale della motonave, per scattare qualche foto ricordo.
In fase di rientro, però, le condizioni del mare sono peggiorate così da duramente provare la resistenza dei cinque curiosi passeggeri, approdati alfine a Porto Santo Stefano stremati dalle onde ghiacciate e dal vento gelido che li aveva investiti per l’intero tragitto.
Fortunatamente il personale di guardia della vicina Base Navale della Guardia Costiera, appena ha visto il gruppo accasciarsi sul molo, è subito accorso in loro aiuto, ricoverandoli presso i propri locali e provvedendo a riscaldarli con termocoperte, a rifocillarli con bevande calde e a farli visitare dal personale medico 118 della Misericordia di Porto Santo Stefano chiamato in ausilio, scongiurando così un probabile fenomeno di ipotermia.
Nel frattempo, la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo informava il bordo della M/N “Costa Magica” dell’accaduto, in attesa dell’evolversi della situazione. In esito al parere favorevole espresso dal personale medico intervenuto e stante la ripresa dallo shock – soprattutto termico – sofferto, i cinque turisti tedeschi hanno ripreso la strada per Civitavecchia per risalire a bordo e continuare la loro vacanza.
Su richiesta espressa della Sala Operativa di Circomare Porto Santo Stefano, è stata data assicurazione dalla M/N “Costa Magica” che i cinque passeggeri sono tutti rientrati e stanno sostanzialmente bene, per quanto comprensibilmente provati dalla impensata disavventura appena vissuta.
Guardia Costiera soccorre 5 passeggeri Costa Magica
Autore: Ufficio Circondariale Marittimo - P. S. Stefano
1 Commenti
Non c'è limite alla stupidità umana. Il mare è una brutta bestia, và amato e rispettato. Fortuna che è finita bene.
Un ennesimo plauso alla Guardia Costiera di Circomare S. Stefano! :-)