Questa sera con il concerto dell’orchestra ''Manuela Ros'' e l’immancabile stand gastronomico si concluderanno i festeggiamenti per il Patrono dell’Isola San Mamiliano.
Anche quest’anno la pioggia non poteva mancare, ma nel complesso possiamo dirci soddisfatti per la riuscita della festa dimostrata dalla grande affluenza di gente.

Nell’invitare tutti i gigliesi e i turisti presenti a partecipare numerosi, ricordiamo che questa sera avverrà l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria con in palio un weekend wellness presso “la Melosa Resort”, una macchinetta fotografica digitale, una damigiana di vino e un prosciutto.

Pur non volendo entrare in polemica con chi si è lamentato vorremmo chiarire alcuni aspetti che a chi è in piazza come spettatore forse possono sfuggire.
La festa si organizza con i soldi, sembra banale ma è una verità assoluta e da cui non si sfugge. A noi tutti piacerebbe poter mettere in programma nomi giovani e famosi ma, purtroppo, non possiamo permetterceli. I fondi per le serate vengono raccolti con le “buste” delle attività commerciali, il porta a porta al castello e lo stand. Quando si firmano i contratti e ci si impegna in prima persona ad onorarli economicamente si ha la sola certezza del contributo del comune e infinite incertezze sugli introiti ...

Uno spettacolo pirotecnico presuppone una serie enorme di autorizzazioni e trasporti speciali. Forse nessuno, quando era in piazza col naso in su a guardare il cielo che si colorava senza vedere altro, chiedendosi perché li stessimo facendo con pioggia e nebbia, ha pensato che il giorno dopo non avremmo avuto le autorizzazioni per spararli, o che non li avremmo potuti tenere da parte per un’altra occasione perché al Giglio non c’è un luogo idoneo per un simile stoccaggio o che sarebbero servite altre autorizzazioni alla ditta per riportarseli indietro, non ultimo il fatto che per smontarli si sarebbero quasi certamente bagnati e li avremmo quindi dovuti pagare ugualmente.

Non possono mancare alcuni doverosi ringraziamenti.

Il palio degli asini si è potuto svolgere solo grazie al sempre disponibile Pardini dell’”hotel Hermitage” e a Marco Bartoletti.
Le salsicce sono state offerte dalla macelleria di Guidoni Giancarlo.
Il coniglio è stato magistralmente cucinato dai ristoranti “Arcobalena” “la Castellana” “albergo Castello Monticello” “albergo da Giovanni” “Maria” “la Porta” e “da Santi”.

Un ringraziamento va poi a tutti coloro che ci hanno sostenuto economicamente o hanno lavorato per noi sia nello stand che nell’organizzazione.

Il Comitato Festeggiamenti San Mamiliano