I sapori del Giglio al Giovinbacco di Ravenna

COMUNE ISOLA DEL GIGLIO Provincia di Grosseto

Lo scorso fine settimana nello stand allestito dalla Pro loco erano presenti le aziende produttrici di Ansonaco e sono state offerte ai visitatori piccoli assaggi e degustazioni di panficato I SAPORI DEL GIGLIO AL GIOVINBACCO DI RAVENNA, SINERGIA TRA TERRITORI NEL SEGNO DEL GUSTO Il primo cittadino Ortelli: «Ringrazio il sindaco Matteucci che ci ha accolto in amicizia dimostrando che tra i due territori ci può essere un’ottima sinergia legata ai temi della promozione e dell’ospitalità turistica»

Prosegue l’attività di promozione turistica dell’Isola del Giglio in giro per l’Italia e all’estero. Lo scorso finesettimana il Comune e la Pro Loco sono stati ospiti a Ravenna della rassegna enogastronomica “GiovinBacco. Sangiovese in Festa", organizzata da Slow Food e Tuttifrutti con la compartecipazione del Comune di Ravenna. Un’importante occasione per far conoscere l’isola, grazie anche ai prodotti dell’enogastronomia.

Nello stand allestito dalla Pro loco erano presenti le aziende produttrici di Ansonaco e sono state offerte ai visitatori della rassegna piccoli assaggi e degustazioni di panficato. A fare gli onori di casa per l’isola insieme al sindaco Sergio Ortelli e il presidente della Pro Loco Angelo Milano e in rappresentanza della condotta Slow Food dell’isola Giovanni Andolfi.

«E’ stato un appuntamento significativo che ha rafforzato il legame tra il nostro territorio e quello ravennate – dichiara il sindaco Sergio Ortelli -, che ormai da due anni vede la presenza sull’isola di un’importante azienda quale la Micoperi che si è occupata della rimozione del relitto Concordia e che adesso si occuperà delle fasi di ripristino dei fondali. Ringrazio anche il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci che ci ha accolto in amicizia dimostrando che tra i nostri territori ci può essere un’ottima sinergia legata ai temi della promozione e dell’ospitalità turistica. Mi auguro che questa sia la prima di una serie di iniziative congiunte».