Il "Corso di Intreccio" cerca una sede

Il nostro progetto, sposato e supportato immediatamente dalla Pro Loco, è iniziato per caso, senza crederci più di tanto, impedire che scomparisse l'antica arte gigliese dell'intreccio (panieri, cesti, nasse, cappelli, palme pasquali e graticci).
Un po' per gioco, ma molto speranzosi del suo successo, abbiamo trovato immediatamente la collaborazione di due maestri d'eccellenza: Nada Rossi e Giovanni Miliani.
Pieni di entusiasmo sono riusciti a trasmetterlo, insieme alla propria esperienza, ai partecipanti, che quest'anno si sarebbero triplicati, se non fosse che non abbiamo più una sede.
Lo scorso inverno siamo stati ospitati dalla Coop. Laudato Sì in una stanzetta dell'ex asilo a Giglio Castello.
Durante la Festa dell'uva e delle cantine abbiamo visto quanto interesse la gente ha dimostrato nei confronti dell'arte gigliese dell'intreccio, che rischia di essere dimenticata.
UN GRAZIE DI CUORE A MASSIMO PICCIN, dell'azienda agricola Il Paradiso dei Conigli, per averci dato la possibilità di utilizzare la propria cantina per allestire l'esposizione e la dimostrazione.
Vorremmo poter ricominciare il corso, con i vecchi partecipanti ed i nuovi, ma ci manca una sede.
Cogliamo l'occasione per chiedere, a chiunque abbia la disponibilità, una stanza a Giglio Castello, per poterci riunire.

Gruppo Missionario
Padre Luciano Baffigi