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Il Faro d'inverno, tra magia e incanto

IL FARO D'INVERNO, TRA MAGIA E INCANTO
Faro Capel Rosso - Isola del Giglio

"Il mare, una volta lanciato il suo incantesimo,
ti tiene per sempre nella sua rete di meraviglia."
- Jacques Cousteau

Per il viaggiatore curioso, per chi desidera immergersi nell'ignoto e vivere la natura nella sua forma più potente e indomita, non c'è esperienza più affascinante di un soggiorno in un faro fuori stagione. L'autunno e l'inverno disegnano paesaggi di straordinaria suggestione. C'è qualcosa di magnetico nell'osservare il mare in tempesta, sentirne le onde abbattersi sugli scogli e il vento che sferza teso e prepotente. Il faro, con la sua luce sempre accesa, è un baluardo di sicurezza in questo scenario in cui la natura mostra il suo lato più selvaggio.
I fari sorgono in posizioni estreme: a picco sul mare, testimoni silenziosi di tempeste e cieli carichi di nubi. È facile immaginare il guardiano del faro, una figura quasi mitica, che si rifugia all'interno della lanterna, vigile e protettore, mentre la tempesta infuria tutto intorno. Quell'immagine evoca una sensazione di calma interiore, di resilienza di fronte alla natura che ci sovrasta, di una solitudine che non è mai vuota, ma piena di significato e introspezione.

Ed è proprio questo il fascino che Faro Capel Rosso (Isola del Giglio) vuole offrire scegliendo di rimanere aperto anche in inverno, nella convinzione che sia la stagione ideale per chi desidera vivere appieno l'anima autentica di un faro. Come una vera lanterna che non si spegne mai, Faro Capel Rosso rimane un rifugio sicuro, sempre pronto ad accogliere chi desidera isolarsi dal mondo e immergersi nell'energia primordiale del mare.
In inverno, il faro diventa il luogo perfetto per chi vuole evadere dalla routine, per chi cerca di allontanarsi dal rumore della vita quotidiana e vivere un'esperienza di isolamento rigenerante. Qui, lontano da tutto, sul limitare del promontorio Sud del Isola del Giglio, ci si può davvero ritrovare, ascoltare il vento che parla, osservare la forza del mare che si scaglia contro la costa, mentre, al sicuro, ci si sente parte di qualcosa di più grande. Un'esperienza così rara e preziosa, che difficilmente si può vivere altrove.
Questo è il momento per i viaggiatori più intrepidi, quelli che non temono la solitudine, ma la cercano come un'opportunità di crescita, di connessione con se stessi e con la natura più vera. Il faro, con la sua luce che guida e rassicura, aspetta per far vivere un'esperienza che rimane scolpita nella memoria.

Come guardiani del faro

Chi soggiorna al faro ha l'opportunità di immergersi nella vita di un vero guardiano, rivivendo le attività che un tempo scandivano le loro giornate. Gli ospiti possono cimentarsi nella preparazione dei pasti, partecipando a cooking class a tema, che includono anche la cottura del pane nel vecchio forno del faro, recentemente ripristinato. Questo forno, un tempo utilizzato dai faristi, oggi permette di riscoprire i sapori di un tempo in un contesto unico.
Per i più curiosi, sono in programma attività dedicate al riconoscimento delle erbe spontanee, passeggiate esplorative da alternare a momenti di lettura in tutta tranquillità. Non mancherà l'occasione di tenere un "diario di bordo": un vero diario che verrà fornito a ciascun ospite per annotare i propri pensieri, disegnare i panorami suggestivi o raccontare le giornate trascorse al faro, proprio come facevano i guardiani.
Un momento imperdibile è "l'ora del tè con Luigi", l'ex storico guardiano del Faro di Capel Rosso, che condivide le sue storie e i suoi ricordi della vita trascorsa al faro. Un'occasione unica per ascoltare racconti di tempeste, giornate di solitudine e momenti di incredibile bellezza vissuti in uno dei luoghi più affascinanti.

Esperienze esclusive

Oltre all'emozione di vivere in prima persona le tradizioni del faro, gli ospiti possono godere di momenti di puro relax e benessere. Tra le tante "coccole" pensate per il soggiorno, spiccano le degustazioni di cioccolato artigianale direttamente nelle camere, offrendo un tocco di dolcezza nelle fredde giornate invernali.
All'esterno, accanto al focolare del braciere, si può assaporare l'olio nuovo su bruschette di pane toscano croccante, accompagnato da vino novello e castagne, avvolti in calde mantelle di lana. Questo rito intorno al fuoco è pensato per far vivere momenti intimi, in sintonia con l'anima rustica e accogliente del faro.
Per gli amanti del vino, è possibile organizzare una vera wine experience con degustazioni di vini locali, direttamente in struttura. Ogni assaggio racconta la storia del territorio, rendendo l'esperienza al faro ancora più ricca e coinvolgente.
Per chi desidera un'esperienza ancora più rigenerante, sono disponibili lezioni di meditazione e massaggi rilassanti, prenotabili su richiesta anticipata. Il faro si trasforma così in un vero e proprio rifugio per il corpo e la mente, dove trovare pace e armonia.

L'inverno al faro è molto più che una semplice vacanza: è un'immersione nella forza della natura, nella storia e nelle tradizioni di un luogo che ha saputo conservare il suo fascino intatto.
Ad accogliere gli ospiti vi sono quattro suite caratterizzate da un'austera semplicità: la pietra originale dei pavimenti, le travi in legno e il granito, dialogano con arredi scelti rispettando la vocazione originaria della struttura.
Il ristorante accompagna in un percorso tra i sapori e i profumi del territorio, proponendo piatti che evocano antichi ricordi.

Un'opportunità rara per staccare dalla routine, per un viaggio nelle emozioni, avvolti dalla sicurezza e dal calore di un luogo unico al mondo.

Faro Capel Rosso propone un soggiorno con sistemazione in suite per il pernottamento, colazione, cena. Quote a partire da 500 Euro per due persone

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