Il Giglio riparte anche col Basket Camp

L'Isola del Giglio dopo il tragico incidente della Costa Concordia è ormai la più conosciuta al mondo, oltre ad essere indiscutibilmente tra le più belle. La Pallacanestro Livorno quest'anno avrà il compito di rappresentarne anche la voglia di far splendere il sole nei cuori della popolazione, sia gigliese (i ragazzi residenti saranno, infatti, ospiti del Camp) che turistica, con la sua ondata di giovani desiderosi di giocare a basket e dare nuova energia all’isola.

Le autorità locali hanno confermato il regolare svolgimento di tutta l'attività turistica e l’impegno verso il “PL basketball camp”, considerato fra le principali attrattive di inizio stagione dell’isola; proprio per questo il Sindaco ha contattato personalmente la società chiedendo espressamente di fare qualcosa per rendere omaggio al popolo gigliese.

Si è iniziato con l’acquisto dei fantastici campi che saranno montati nell’area destinata al camp appositamente posati per render ancor più sicuri gli allenamenti dei ragazzi, proseguendo poi con il raddoppio del periodo del camp. Infatti, le settimane saranno due: dal 23 al 30 Giugno e dal 30 giugno al 7 Luglio, in modo da dare opportunità anche a chi lo scorso anno contattò tardivamente la società di via Cecconi rimanendo escluso.

Altra novità: il camp sarà un campo “itinerante”, per coinvolgere sia gli abitanti dell’isola che i turisti. I quali potranno cimentarsi alternativamente nelle piazze di Giglio Castello, Giglio Campese ed addirittura sul pontile di Giglio Porto, il tutto mentre in notturna il camp andrà avanti con i “campers” impegnati a disputare le varie partite e gare a loro riservate.

La parte dedicata alla cultura, cosa che nel PL camp non può mancare (nel 2011 vi fu la visita guidata al Castello e il giro dell’isola su un battello della società Maregiglio), sarà dedicata alla vicina isola di Giannutri dove si trovano i resti di un’antica Villa Romana.

La PL, con il suo team di allenatori toscani insieme a coloro che terranno le lezioni, c’è. Confermata la presenza di Luca Bechi (ora coach in Ucraina) e di un ex piellino doc, l’indimenticato Leo Sonaglia, allenatore a Fabriano, insieme ad altri ospiti e giocatori. Nel 2011 il play Tempestini dovette fare gli straordinari per la rinuncia di Jacopo Giachetti, convocati ai test per la Nazionale, ma quest’anno il play dell’Emporio Armani non dovrebbe mancare.

Un appuntamento sopraffino dunque per chi ha voglia di fare basket con serietà sotto la guida del team di allenatori (8/10 per settimana) che seguiranno capillarmente i giocatori sul campo, e non solo. E per i genitori l’occasione di una vacanza indimenticabile.

Intorno a fine marzo si prevedono già di ricevere le adesioni per i 45 posti disponibili per ogni settimana di camp. Sette giorni fra basket, mare e turismo.