Pubblichiamo di seguito la toccante lettera che Concetta Virzì, sorella di Luisa, una delle 32 vittime del naufragio Costa Concordia, ha voluto far pervenire alla comunità gigliese per il tramite del Sindaco Ortelli nel giorno della ricorrenza del secondo anniversario. Luisa, lo ricordiamo, era in vacanza sulla nave da crociera insieme all'amica Maria Grazia Trecarichi, anch'essa vittima del naufragio.
A tutta la comunità dell'Isola del Giglio
Carissimi, avrei voluto essere lì con voi per condividere questi preziosi momenti di preghiera e solidarietà ma, impossibilitata a farlo e con l'aiuto di Sergio, vi raggiungo con due righe che spero gradirete.
Inutile a dirsi quanta riconoscenza ho per ognuno di voi, perché malgrado per la mia famiglia in quella terribile notte non ci sia stata via di scampo, grazie al vostro aiuto a cominciare dai bambini, tante vite hanno avuto la possibilità di poter rivedere la luce del giorno e solo Grazie e dico Grazie ad ognuno di voi che in quei momenti terribili avete trovato, la forza, il coraggio e l'amore da donare a tutte quelle creature.
Non vi dimenticherò Mai, perché dal primo istante che ho messo piede nella vostra isola, mi sono sentita parte integrante della vostra comunità.
Non so se mai più ci rivedremo, ma sono certa che in quell'isola meravigliosa continuerete a prendervi cura delle anime dei nostri cari. Vi chiedo anche di pregare per noi familiari che ancora vaghiamo in quella nave senza via di scampo.
Non vi cito singolarmente per paura di dimenticarne qualcuno, ma abbraccio ognuno di voi come se abbracciassi la mia splendida sorella Luisa, e come Lei vi porterò sempre dentro il mio cuore.
Con affetto e riconoscenza
Concetta Virzì
Il grazie di Concetta alla comunità gigliese
Autore: Concetta Virzì
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