Isola del Giglio, 10 agosto 2006
Come già annunciato, è da oggi in distribuzione il volume di Cesare Scarfò intitolato “Torre del Saraceno e dintorni”.
Il volume è frutto di una lunga e approfondita ricerca e rappresenta uno strumento prezioso per la conoscenza dell’insigne monumento isolano, non solo dal punto di vista storico, ma anche da quello delle attuali vicende di restauro conservativo.
Il libro, di 310 pagine, è inoltre arricchito di alcuni capitoli di vario argomento, fra cui una interessante rassegna sulla storia dei moli del porto e sui due fari del Fenaio e del Capelrosso. Il capitolo sugli antichi stemmi dell’isola, risalenti al periodo della dominazione senese dei Piccolomini del XV secolo rappresenta un arricchimento iconografico assolutamente inedito.
Lo studio di Cesare Scarfò costituisce dopo la pubblicazione del volume “L’isola del Giglio nel 1656” di Bruno Begnotti, il secondo grande evento editoriale della presente stagione, dopo anni di stasi di pubblicazioni sulla storia dell’Isola del Giglio.
Il prezzo del volume di Begnotti (compresa la pregevole riproduzione della carta dell’isola del 1656 del Governatore Burali allegata in una tasca della III di copertina) è di 40 euro, il volume di Scarfò ha un prezzo più contenuto (14 euro a copia). Data la limitata tiratura delle due opere, tali cifre riescono a malapena a coprire le spese vive.
Sia per il costo ma soprattutto per il loro elevato contenuto documentario e culturale sarebbe auspicabile che i due libri entrassero a far parte della biblioteca di ogni persona che si ritenga seriamente interessata ed affezionata all’isola.
Il volume di Begnotti, già in distribuzione da qualche giorno, ha già riportato enormi plausi e consensi. Il volume di Cesare Scarfò consentirà, a chi l’avrà letto, di partecipare con maggiore cognizione di causa alla discussione sul futuro utilizzo della torre di Giglio Porto, una volta ultimato il restauro.
IL LIBRO SULLA TORRE SARACENA
Autore: di Armando Schiaffino, Presidente Circolo Culturale
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