PARCHEGGI LA PROPOSTA-PROVOCAZIONE DEL SINDACO ALLA COMUNITÀ ISOLANA
Cerulli: «Il bollino rosso ai gigliesi? Sì, se pagano il traghetto un euro in più»
Le polemiche interne sui parcheggi blu non bastavano, a quelle adesso si sono aggiunte anche le polemiche degli abitanti di Isola del Giglio, con in testa il sindaco Sergio Ortelli. Che dice il sindaco Arturo Cerulli sulla situazione?
La polemica sembra proprio che si sia inasprita con gli abitanti dell’Isola del Giglio e tanto più con gli amministratori sia di maggioranza, sia di minoranza. «Premetto — risponde Cerulli — che con il sindaco Sergio Ortelli c’è sempre stata un’ottima collaborazione e non vorrei che per una cosa che ritengo di facile soluzione si possano creare dissidi. A Ortelli ho spiegato più volte che noi siamo disponibilissimi a rilasciare il bollino verde a tutti gli abitanti del Giglio, il bollino verde permette di sostare nelle zone blu pagando la modica cifra di un euro al giorno, cosa che in nessun’altra città d’Italia credo succeda. Però non possiamo dare a loro anche il bollino rosso, semplicemente perché non sono residenti. Quindi, ripeto, ho fatto una proposta più che vantaggiosa. Posso aggiungere che ho fatto aprire i parcheggi privati in questo periodo proprio per dare la possibilità ai turisti che vanno Giglio di mettere la macchina anche in quei parcheggi. Gli abitanti dell’isola, a mio avviso, sono trattati più che bene. Altre condizioni migliori non arrivo a concepirle. Chi pretende di parcheggiare senza pagare è fuori dal mondo. Figuriamoci, pagano i miei cittadini, come potrei non far pagare i gigliesi. Eppoi dico un’altra cosa: chi va al Giglio perché non si porta dietro la macchina invece di lasciarla qui a pagare un euro il giorno?».
IL SINDACO Cerulli conclude anche però lanciando una proposta al sindaco Ortelli, che crediamo farà scalpore. Eccola: «Perché — dice Cerulli — non facciamo aggiungere un euro al biglietto per chi va al Giglio, che poi venga versato al nostro Comune? Una modica cifra che ci permetterebbe di finanziare un nuovo parcheggio. In questo caso sì che li ricompenserei dando loro il bollino rosso, come ai nostri residenti, così in certe zone non pagherebbero».
IL SINDACO CERULLI: "SE VOLETE IL BOLLINO ROSSO ..."
Autore: Arturo Cerulli, Sindaco Argentario - fonte "La Nazione"
13 Commenti
Quello che all’ Argentario dicevano quando al Giglio, attraverso l’ AMP era ipotizzabile privilegiare le attività di mare residenti rispetto a quelle della costa... Ecco una piccola parte di quello che appariva sulla stampa ... (visualizza recensione stampa: http://www.giglionews.it/images/stories/allegati/rass_stampa_feri061210.pdf)
sono daccordissimo per Talamone che, oltre ad essere più comodo, magari potrebbe riscontrare una migliore disponibilità e sensibilità da parte dell'Amministrazione nei confronti dei residenti e/o turisti del Giglio.
Vorrei fare una provocazione...!
e se l'Amministrazione del Giglio si inventasse una tassa da far pagare ad ogni sub proveniente dai diving dall'Argentario che viene ad immergersi al Giglio, cosa direbbe il sindaco Cerulli???
TALAMONE!
TALAMONE!
TALAMONE!
Andiamo via da sti nasi pelosi,comunque è una bella soddisfazione lasciarci i gas di scarico senza prendere un caffè o un bicchiere d'acqua...
AEGILIUM ARGENTARIO 3 0
Cerulli parcheggia ste tre pappine!!!
Mario, sarebbe utile sapere quali accordi politici furono presi prima delle elezioni, sia con i compagni di merenda di MonteArgentario e con certi politici provinciali, ricordate che la lista Ortelli non ha caso aveva il simbolo di Berlusconi, era del tutto gratuito oppure aveva un prezzo da pagare! proviamo ha capire chi è un certo Carlotti oggi Sindaco revisore del Comune di Isola del Giglio speriamo che Wikileaks questa sera lo sveli nella sua pubblicazione di documenti riservati
dal Tirreno di un paio d'anni fa
"Una tassa che chi va a Giannutri dovrà pagare ai santostefanesi.Una provocazione? Affatto.Paolo Loffredo lancia una idea tutt'altro che rivoluzionaria perchè"già in atto in tutti i paesi del mondo"Nel mirino chi arriva all'Argentario e vi lascia la macchina senza spendere un euro per un caffè.
"siamo diventati il parcheggio del Giglio e Giannutri-sbotta -a questo punto,se loro chiedono il numero chiuso ,noi(chi?) rilanciamo con la riduzione delle corse dei traghetti,passando da 15 a 3 .E chiederemo anche una tassa per chi va sull'isola".......
Ovviamente escluso quanto fa lui.
Sarà una coincidenza o solo favori tra compagni di merenda ?
Vorrei precisare per quanto riguarda a me personalmente e penso per altri che fanno come me tutte le settimane avanti e indietro da Grosseto (perche ho avuto modo di parlarci) non è il problema del bollino è che ogni 3 giorni bisogna partire per timbrare; bisognava che ci facevano pagare di più e basta non la presa in giro dell'abbonamento e in piú timbrare ogni 3 giorni
Scusatemi.. cari Gigliesi.a nome del mio Sindaco,
anche noi abbiamo da dire al nostro Sindaco, ci a levato i posteggi anche a noi Argentarini.
senzaltro andrà via presto..
caro Roberto prima di chiamarsi NEW PORTOFINO dovranno aggiustare il discorso pontili ABUSIVI?
COMUNQUE LANCIAMO UN NUOVO SONDAGGIO AI GIGLIESI
DOVE VORREMMO L'IMBARCO E SBARCO DEI TRAGHETTI
1 TALAMONE
2 P.S.STEFANO
Siamo senza parole di fronte all'ottusità di certi amministratori...stranamente accomunati dallo stesso colore politico.
Forse il signor Cerulli non si rende conto dell'indotto portato dai flussi diretti al Giglio.
I Gigliesi dovrebbereo chiedere a gran voce di spostare una volta per tutte lo scalo a Talamone o in altra località.
Spesso ci dimentichiamo che i progetti diventano realtà solo quando c'è la volontà di portarli avanti (pensiamo infatti a quante occasioni perse per l'isola a causa della latitanza di suddetta qualità).
Chi ci ha governato, tutti fino ad oggi, lo ha fatto tenendo lo sguardo volto all'indietro. Proviamo a guardare avanti una volta tanto, per noi e per i nostri figli.
Cerulli....cambia anche il nome al tuo bel "PAESELLO" ti propongo di chiamarlo NEW PORTOFINO.....ma mi faccia il piacere....
Giustamente non essendo noi cittadini del comune di Monte Argentario ci viene concesso un favore un'euo al giorno, giustamente se aumentassimo il biglietto di un'euro per darlo al Comune di Monte Argentario per costruire altri parcheggi potrebbe quasi farci riflettere, forse oltre a noi dovrebbe riflettere anche il primo cittadino di Monte Argentario, a volte certe proposte potrebbero anche essere prese in considerazione dalla parte opposta che potrebbe tranquillamente richiedere un'euro agli ospiti estivi di monteargentario e d'intorni quando vengono al Giglio o a Giannutri, con le barche e trovano tranquillamente posto sulle "Nostre banchine d'ormeggio"
oppure ai loro stessi diving che vengono all'interno delle "Nostre calette" di Giglio e Giannutri, facendosi tutti belli con la roba degli altri.
Forse il sindaco di Monte Argentario ha velleità leghiste, essendo noi a sud di loro.
Comunque potremmo rilanciare la proposta al Ministero competente di spostare i traghetti in altra zona, e tutto questo potrebbe essere richiesto anche alla nuova società che dovrebbe rilevare la compagnia stessa, potrebbe creare dei parcheggi per la compagnia la quale avrtebbe un'introito in più e meno noie e costi esosi, per i turisti che volendo venire all'isola d'estate arrivano a pagare anche per sole 8 ore dai 13 ai 15 euro di parcheggio privato.
oppure il sindaco chieda ai suoi parcheggiatori privati a cui dà in concessione il parcheggio di donarle un'euro a macchina per costruirne altri dove potrebbe anche fare qualche linea bianca per parcheggiare gratuitamente non solo i gigliesi ma i suoi stessi ospiti estivi.
Talamone è e resterà sempre il punto di imbarco e sbarco più gradito ai gigliesi ci eviteremmo curve kilometri di coda e tempo.
Forse il nostro Sindaco dovrebbe impegnarsi ad ottenere un nuovo punto di imbarco almeno in questo penso che tutta la comunità isolana lo ricorderà come il sindaco che ci ha regalato TEMPO SPAZIO E SOLDI.
Sono allibito. Cosa hanno fatto di male gli abitanti dell'Argentario per meritarsi un sindaco così? Sono senza parole ed esprimo la mia più totale solidarietà agli splendidi gigliesi che, non per colpa loro, devono (devono???) sottostare al ricatto di questo signor Cerulli.