Ortelli: “Una minoranza senza progetto, che fa solo polemiche senza una minima proposta”
Una minoranza che non ha idee, che non ha una proposta, può solo produrre balle e polemiche sterili. Contestano le opere dell’Amministrazione, godono di una seppur minima disavventura, scrivono baggianate ma non dicono cosa farebbero loro. Anzi, ce lo hanno dimostrato negli anni passati, pochi per la verità, in cui hanno sfortunatamente amministrato rendendo vuoti e litigiosi i loro unici due mandati in cotanti decenni di storia.
E questa minoranza è figlia di quelle stagioni. Tanto peggio tanto meglio, si diceva una volta, ovvero, godono delle sventure altrui perché, mi sia consentito dire, chi non fa non sbaglia mai ma chi fa molto spesso commette degli errori. E se a questo atteggiamento mettiamo anche la facile denuncia di questo o di quello allora è evidente che portare a termine le opere pubbliche diventa più difficile: si raddoppiano i tempi di esecuzione, aumentano i costi delle lavorazioni. Ma chi ne paga le conseguenze sono sempre i cittadini.
Ho spiegato all’infinito che l’Amministrazione ha recuperato tutte le spese sostenute nel corso del naufragio, ma loro continuano a mietere balle. Ho spiegato allo sfinimento il totale recupero del finanziamento sulla ex discarica, perduto nel corso del naufragio, ma loro imperterriti continuano a negare. Ho spiegato con dati e certificazioni autorevoli che il nostro bilancio è solido e sano ma loro, pregni di negazionismo, continuano a proferire balle e balle fino allo stremo delle loro forze.
E allora cosa dire? Che si dotino di un progetto perché il nostro c’è. Si tratta di un modello di sviluppo delle nostre due isole alternativo al loro, premiato dagli elettori per ben tre volte a ragione del fatto che è ancora valida la stima e la credibilità dei cittadini nei confronti di un gruppo dirigente come il nostro. Sinceramente mi aspettavo di più dall’opposizione: un sano dibattito, un serio confronto e non la solita bagarre che spesso, nel Consiglio comunale, sfiora l’insulto e l’acredine.
Che continuino pure a rimanere ancorati al modello "Affrichella” ma si rendano conto che il progetto Giglio è molto lontano, irraggiungibile, se queste sono le premesse.
La superficialità di cui si serve il Sindaco Ortelli nel cercare di mettere in cattiva luce chiunque, e sono oramai tantissimi che non la pensano come lui, è semplicemente ridicola. Durante i consigli comunali proprio lui non ha mai accettato una discussione seria sui problemi che affliggono l'isola, anzi spesso, molto arrogantemente, quando un consigliere di minoranza esprime la sua opinione, eccolo il sindaco: ridacchia. Sindaco che oramai è arrivato a un elevato punto di superficialità politica, di mancanza di rispetto e di educazione nei confronti di chi non la pensa come lui, che si serve di un vocabolario degno solo di lui, abituato oramai da tre mandati a metterle in atto, quando parla di balle. L'incompetenza amministrativa, dimostrata in tutti questi anni dai disastri economici messi ben in evidenza dai consiglieri di minoranza, insieme alla mancanza di rispetto dice tutto su questo "modello" governativo. Progetto, il suo? Quale? Uno solo è valido: SI DIMETTA!