E' in funzione dal 13 luglio la nuova Tac all'ospedale di Orbetello, con un anticipo di due giorni sul programma, che prevedeva la ripresa dell'attività oggi 15 luglio.

Dopo la sospensione di circa un mese, necessaria per smontare la vecchia Tac e installare la nuova, riprende quindi a pieno regime l'attività diagnostica, affidata ad uno strumento di ultima generazione (“16 slices”), che permette tempi più veloci nell'esecuzione dell'esame, immagini più approfondite, quindi in grado di facilitare ulteriormente i medici nella diagnosi e dare sempre più ampie garanzie di sicurezza al paziente.

Nei giorni scorsi, infatti, sono state fatte le prove di funzionamento, la Tac è stata collaudata e da lunedì scorso sta effettuando gli esami sia per pazienti ricoverati in ospedale che per gli esterni che hanno prenotato tramite Cup.

Questa apparecchiatura, tra l'altro, consente di aumentare l'offerta diagnostica, visto il costante aumento di richieste per questo genere di esame, con un'attenzione anche alle esigenze delle zone periferiche.

L'acquisto della nuova macchina, infatti, fa parte di un più ampio programma di investimenti per incrementare la dotazione strumentale dei presidi ospedalieri: una nuova Tac, identica a quella di Orbetello, è stata installata al Sant'Andrea di Massa Marittima lo scorso giugno; una sarà installata al Misericordia, in affiancamento a quella già in funzione. Per questa ragione nei prossimi mesi le due nuove Tac di Orbetello e Massa  dovranno collaborare anche all'attività di Grosseto, che a sua volta sarà interessata da un periodo di fermo parziale per il rinnovo dei macchinari.

Il prossimo autunno, inoltre, l'ospedale di Orbetello sarà dotato anche di una macchina per la risonanza magnetica “osteoarticolare”, che sarà installata non appena saranno completati i lavori di adeguamento dei locali, iniziati in questi giorni.