A Portoferraio, stamani (ieri per chi legge n.d.r.), il Presidente dell'UNCEM Toscana Oreste Giurlani, per discutere con l'Ente Comprensoriale dell'Arcipelago Toscano e i Comuni dell'Elba, Capraia e Giglio, del futuro della Comunità Montana locale nel quadro del riordino previsto dalla Legge Finanziaria.
Affrontate anche le questioni dell'accreditamento dell'ospedale di Portoferraio e l'aspetto delle risorse europee per la montagna toscana (Asse 5 del POR Creo - Programma Operativo Regionale Obiettivo “Competitività regionale e occupazione” 2007-2013)
La discussione, introdotta dal Presidente della CM Danilo Alessi, ha evidenzato come i Comuni dell'Arcipelago ritengano fondamentale conservare nel territorio la continuità di programmazione, risorse, funzioni e servizi finora garantiti dalla Comunità Montana e la definizione di 'montanità' (disagio) della nostra area; questo al di là della forma (Comunità isolana?) e delle modalità di funzionamento che assumerà l'Ente Comprensoriale, ad es governo a maggioranza politica o istituzionale con tutte le Amministrazioni.
Sull'accreditamento dell'Ospedale di Portoferraio, Giurlani ha ricordato alla Conferenza dei Sindaci l'importanza di siglare al più presto il previsto protocollo tra Enti Locali elbani ed Asl, con l'obiettivo di definire con certezza il percorso per fornire servizi sanitari di qualità alle popolazioni, fissando tempi e modalità del miglioramento, anche per utilizzare l'aumento di risorse specifiche per la sanità delle zone montane (+ 5 milioni di euro) contrattato dall'UNCEM alla Regione.
Sull'accesso ai bandi Por Creo 2007 -2013 (ex Docup) che usciranno a breve, emersa nell'incontro la necessità di fare piani integrati fra Comuni e Comunità Montana, utilizzando lo stesso Fondo della Montagna (in aumento) come quota di cofinanziamento necessaria.

Comunità Montana dell'Arcipelago Toscano