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È possibile che non siamo in grado dì ribellarsi di fronte a determinate situazioni?
I lavatoi del porto, oggi una vasca col fondo verde acqua, casa di zanzare ed escrementi, i bagni pubblici di via del Castello chiusi, a oggi ancora non ho capito perché, i bagni pubblici del molo rosso chiusi.
I commercianti di bar e ristoranti dell'isola, Porto, Castello e Campese "costretti", il virgolettato è d'obbligo, a far usufruire dei loro servizi igienici, a chiunque chieda di poter andare in bagno.
Si sa, la buona educazione e il rispetto spesso, se non proprio sempre, sono assenti.
Volendo fare i conti della serva, carta igienica, acqua, luce, sapone per le mani, tovaglioli per asciugarsi le mani, insomma un costo che l'euro che potrebbe venir richiesto non copre certamente.
Per non parlare delle condizioni vergognose in cui vengono spesso ridotti, il gestore oltre a tutto questo deve ripulire, lascio a voi.
Senza servizi igienici, la meravigliosa pensata?
Al Castello dove c'erano i vecchi bagni pubblici, come direbbe De André, dal letame nascono i fior.
"L'archivio Storico"!!!
Al Campese un bellissimo stendardo, lasciamo perdere nelle condizioni visive in cui si trova, che esalta l'isola, copre a malapena altri ruderi che ricordano che, lontano lontano nel tempo, erano dei bagni pubblici. Mi sorge spontanea una domanda. Ma anche no!!!! Basta fare domande, incominciamo a pretendere risposte, che negli anni sono state sempre evitate.
Non è più il tempo di rimandare, siamo un luogo di turismo, non siamo eco sostenibili, barriere architettoniche che non fanno fruire dell'isola, servizi scadenti, gestioni di proprietà comunali deprimenti, iniquità nei trattamenti, e chi più ne ha ne metta.
Una domanda però è quasi d'obbligo "MA SIENA E TUTTO IL CONCISTORO DELLE BELLE ARTI, COME HA POTUTO PERMETTERE UN SIMILE SCEMPIO? UN TETTO TIPO BAITA ALPINA, SCARICHI DELLE GRONDAIE CHE A GUARDARLI VENGONO I BRIVIDI, UN TETTO CHE HA CHIUSO LA VISUALE ALLA CASA DI FRONTE."
Non ci posso e non voglio credere che staranno tutti zitti.
Col tempo e con la paglia matura la sorba e la canaglia.
È qui di canaglie, hai voglia!!!!!
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