Ringrazio Giancarlo che mi ha dato l’input per esprimere le mie considerazioni sulla ormai famosa ‘passeggiata del molo di Levante’, cosa  che avrei fatto comunque; non immaginate infatti quanto mi prudevano i polpastrelli!

Tu Giancarlo, sempre attento e vigile, vedi il faro ed il molo dalla webcam di questo sito, io invece li vedo da casa, in ogni momento della giornata. E’ stato difficile capire fino ad ora quale fossero le intenzioni ed il definitivo progetto riguardo il costruendo Molo Rosso, anche per noi che siamo al Giglio 365 giorni all’anno!

Ho avuto la sicurezza che non sarebbe stata ripristinata la passeggiata pochi giorni addietro, quando il muro romano, demolito all’inizio dei lavori, veniva rivestito con pietre a faccia vista come ultima rifinitura.

“Io non ci sto …”. Non credo che la soluzione migliore sia una colletta, sottoscrizione o raccolta fondi come da Te consigliato, sarebbe una cifra considerevole da racimolare e non varrebbe a nulla senza una volontà politica indispensabile.

La soluzione, che io credo più opportuna, sarebbe quella del ripristino del muro romano. Fino ad adesso, personalmente, non mi sono mosso perché non era chiaro il futuro della famosa passeggiata e perché non volevo creare un tale caos le cui conseguenze sicure sarebbero state il ritardo dei lavori ed un ulteriore prolungamento dei disagi per le attività a ridosso del cantiere.

Adesso però che tutto si è bloccato è mia intenzione parlare personalmente con il Sindaco ed avvalermi di tecnici qualificati che mi possano consigliare ed aiutare nell’intento di riportare il tutto come prima.

Poi, se invece di rifare la passeggiata com’era un tempo, se ne costruisse un’altra diversa, migliore od almeno rialzata di venti centimetri rispetto a prima, per permettere anche a Nicolaio (mio amico) di vedere se il traghetto arriva oppure no, sarebbe ancora meglio!

Pietro Baffigi