LA MAGGIORANZA: "A PROPOSITO DI MEMORIA CORTA"
Paolo Guzzanti in un proprio articolo pubblicato su Il Giornale, intitolato 'Il vizietto russo del carro armato', metaforizza il conflitto tra russi e americani per spiegare come “il vizio oscuro dell'Occidente” rappresenti il malcostume di chi vede solo le nefandezze altrui, anche molto remote, e dimentica stranamente e disinvoltamente le proprie, assai più recenti. E’un articolo del marzo 2014 che vi invitiamo a leggere con molta attenzione.
Senza andare tanto lontani, lo stesso vizio viene avvalorato dalla stessa minoranza consiliare che si mostra sempre audace nelle sue considerazioni strumentali. Pensieri quest’ultimi in genere sterili e infruttuosi, in cui si scorge la (loro) visione guzzantiana del mondo gigliese, sempre a scrutare i difetti degli altri ma senza notare cosa ti accade sotto il naso.
La scuola, lo diremo fino allo sfinimento, fa parte delle priorità di questa Amministrazione che, senza azzardare miracoli, è riuscita a mantenere un buon standard pur considerando le difficoltà derivanti dalla mancanza di attività di ristorazione. A prescindere da questo, che non è un problema da poco ma indipendente dalla volontà del Comune, garantiamo che presto il percorso della mensa riprenderà e tutto tornerà nella totale normalità.
E memoria per memoria, senza disturbare “Lo smemorato di Collegno” di Sergio Corbucci, adesso ci piacerebbe sapere chi, all’interno dell’attenta minoranza consiliare, abbia dimenticato di essere eletto dal popolo nel ruolo che tutti noi dovremmo svolgere con presenza, costanza, tanto amore e tanta dedizione. Ricordiamocelo, così ci aiuta a capire meglio.
Maggioranza Consiliare
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