Con questo pensiero, voglio esprimere la mia riconoscenza e soddisfazione al Giglio ed ai suoi abitanti. Mio figlio William ha voluto sposarsi nella splendida cornice della Rocca Aldobrandesca del Castello.
Il menestrello Alessio ha allietato e divertito gli invitati al banchetto con le sue bellissime canzoni e facendoci conoscere anche vecchi autori gigliesi come Cecchino di Novemia e Beppino di Culisse.
La sera dopo è intervenuta quasi tutta la Banda Musicale per la serenata agli sposi. Sotto al balcone, come una volta. Tutto con una semplicità che ha commosso un po’ tutti.
La buon’anima di mio padre, Angelo, venne  nell’isola per lavorare in miniera; io avevo cinque anni. Al Campese ho fatto tutta la scuola elementare e sotto tanti aspetti mi sento attaccato a questa bellissima terra.

Ancora grazie a tutti.
Sergio Giorgi