COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA Scalo-traghetti Argentario o Talamone. Le reazioni Sulla stampa locale allegata (VISUALIZZA ALLEGATO) sono apparse le reazioni all'iniziativa dell'Assessore Rossi di spostare lo scalo traghetti dall'Argentario a Talamone, mentre gli amministratori del Comune di Orbetello del quale Talamone è frazione, hanno completamente ignorato l'iniziativa.
In proposito, vogliamo ancora ribadire che la legge prescrive per l'insediamento di un nuovo scalo marittimo per il trasporto pubblico locale è necessario che il sito abbia le caratteristiche di “Porto Commerciale” (nel caso specifico di Interesse Regionale o Nazionale), come ammesso dallo stesso Ass. Rossi nel 2011.
Detto ciò, vogliamo rimarcare la circostanza che proprio nel 2011 il Sindaco Ortelli ebbe a dichiarare che lo “SCALO MARITTIMO DI TALAMONE RIMARRA' UN'UTOPIA“ e che, nell'occasione, appunto, l’Assessore al Porto, Giovanni Rossi “ha chiesto se questo spostamento potrà divenire una realtà per il nostro Comune. Non tutti sanno che la legge prescrive che per insediare un nuovo scalo marittimo per il trasporto pubblico locale è necessario che il sito abbia le caratteristiche di “Porto Commerciale”. Si da il caso che da pochi giorni la Regione Toscana ha un nuovo Piano che disegna il futuro della sue infrastrutture e della mobilità. E' il PRIIM (Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità), che dopo aver avuto il via libera della Giunta nel luglio scorso, nei giorni scorsi, è stato approvato anche dal Consiglio Regionale.
Tra l'altro, è stata di recente istituita, con legge regionale, la nuova Autorità Portuale regionale cui fanno capo gli unici quattro porti classificati come di interesse regionale: Viareggio, Marina di Campo, Porto Santo Stefano e Giglio. Tra l'altro non ci risulta nessuna iniziativa nel quinquennio trascorso da parte del sindaco e dell'Assessore Rossi in tema di portualità
Ed ora a tre mesi di distanza dalla scadenza del mandato elettorale parte l'iniziativa di istituire una scalo marittimo a Talamone? Una iniziativa che non può essere credibile, senza senso logico, né realistico che denota (ovviamente) solo un timido inizio di “campagna elettorale”.
D'altra parte è sotto gli occhi di tutti che il tema, nel corso di un quinquennio, è stato appena sfiorato, con la convinzione dichiarata dal sindaco Ortelli che lo Scalo marittimo di Talamone, rimarrà un'utopia).
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