COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Sull'autostrada tirrenica continua “l'imbarazzante” silenzio del sindaco Ortelli.

Nonostante il nostro continuo pressing sulla vicenda dell'autostrada tirrenica, argomento fortemente dibattuto e di grande interesse, il sindaco Ortelli si è chiuso in un mutismo assolutamente incomprensibile, senza far conoscere la posizione dell'Amministrazione Comunale che, a nostro giudizio, dovrebbe essere espressa in maniera chiara, se non altro, per rispetto e correttezza nei confronti dei propri elettori.

Trincerarsi dietro un imbarazzante silenzio contribuisce soltanto ad alimentare dubbi e sospetti. Il sindaco abbia il coraggio di assumere una posizione, meglio se finalizzata a dare solidarietà nei confronti di altri colleghi sindaci, in particolare del sindaco di Orbetello.

In effetti, Orbetello è l’unico (forse) territorio del tratto maremmano in cui l’autostrada attraversa centri abitati. Recentissime prese di posizione danno notizia che ad Orbetello Scalo, già si parla di demolizioni per almeno quattro case che sorgono accanto alla statale. Scenario simile ad Albinia, dove non sono soltanto le case già esistenti a essere minacciate dal passaggio dell’infrastruttura, ma anche tutte quelle previste nel regolamento urbanistico orbetellano, che punta proprio sullo sviluppo residenziale di Orbetello Scalo e di Albinia per costruire il futuro dell’intero comune, senza considerare le prese di posizione degli imprenditori.

Sembra che l’autostrada, dovrà essere larga 24 metri, ma in buona parte del tragitto, costellato di incroci a raso, la realizzazione delle complanari, nei tratti in cui esse correranno accanto all’autostrada, porterà la lingua d’asfalto a raggiungere una larghezza di 46 metri.

Un muro orizzontale separerà le case dal mare, chiuderà sulla costa la zona dei campeggi, con le tende che si apriranno nella pineta praticamente a ridosso dell’autostrada, sotto la quale, probabilmente, finiranno anche gli scavi archeologici di Albinia. E a Fonteblanda mezzo paese finirà in mezzo tra l’autostrada e la complanare. Se infatti la prima sarà realizzata allargando a 24 metri l’Aurelia, la seconda sarà realizzata sopra la vecchia Aurelia, che in pratica attraversa il paese. 

Insomma uno scempio che imbriglierà il traffico e sul quale occorre dare, come Comunità gigliese, la solidarietà al sindaco di Orbetello, senza considerare che  la viabilità secondaria che da Orbetello arriva a Grosseto sarà eliminata, con la conseguenza che dal Giglio per arrivare nel capoluogo maremmano non ci saranno alternative se non pagare il pedaggio.

Ricordiamo che proprio Ortelli ha fondato il suo mandato sul principio della "comprensorialità" ovvero sull'unione degli intenti con i Comuni costieri. Da quando però è stato eletto sindaco, i gigliesi hanno dovuto ingoiare numerosi "rospi". Ricordiamo infatti l'obbligo di pedaggio per i parcheggi a Porto S. Stefano e l' ingiustificato spostamento delle biglietterie, operazioni inventate dall'intelligenza del Sindaco Cerulli, subito condivise dal collega gigliese. Ora si prepara un futuro secondo il quale anche tutti i gigliesi che torneranno a casa dovranno pagare pure la strada e quindi i rientri sull'isola saranno vere e proprie corse con il balzello: pagare la strada, pagare il posteggio a S. Stefano o essere costretti a traghettare l' auto. E tutto questo senza che il nostro Sindaco abbia PROFERITO PAROLA, mentre tutto il comprensorio si sta muovendo da tempo.

Siamo convinti che la questione autostrada è fondamentale, certamente argomento da non banalizzare, anche per i cittadini gigliesi, cui dovrebbero farsi carico anche sindaco e Giunta. 

Signor Sindaco ci stupisca, prenda una posizione chiara e dica qual'è il suo pensiero sull'argomento, anche per un elementare diritto di informazione e di correttezza istituzionale nei confronti dei suoi cittadini, visto che si è dotato pure di un ufficio stampa.