GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA
ISOLA DEL GIGLIO

A PROPOSITO DEL RIMBORSO DELL’IVA 10% SULLA TARSU.

Con un intervento del 21 aprile apparso su Giglionews, è stata data notizia finalizzata a richiedere al Comune il rimborso dell'Iva sulla tassa dei rifiuti solidi urbani (VISUALIZZA INTERVENTO).

In effetti la Cassazione ha stabilito che la TARSU (Tassa Rifiuti Solidi Urbani) è di fatto una tassa e non una tariffa; di conseguenza (molti, non tutti) Comuni hanno applicato in questi anni l'Iva 10% sull’importo della tassa, in quanto appunto "tassa".

Il comunicato continuava invitando “tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10% dei 10 anni retroattivi, inoltre controllando sul sito "federconsumatori" si evince che chi richiede il rimborso (che come al solito arriverà, lentamente ma arriverà) bloccherà di fatto l'Iva sulle prossime fatture.

Chi non lo fa si troverà a continuare a pagare tutto come prima perché, come capita solo in Italia, gente come anziani o fasce inferiori che non sanno i loro Diritti non ne usufruiscono "in automatico", ma solo se se ne accorgono e fanno richiesta. Pertanto vi allego il modulo che contiene le spiegazioni per la compilazione”.

Sarebbe stato oltremodo auspicabile un intervento dell’Amministrazione Comunale che fornisse maggiori informazioni ai contribuenti, per eliminare dubbi e perplessità in proposito.

Dubbi e perplessità che vogliamo contribuire a chiarire a tutti gli interessati, in quanto la questione riguarda SOLO i Comuni che hanno applicato in questi anni l'IVA 10% sulla TARSU che oggi devono rimborsare i contribuenti, previa istanza da presentare al Comune.

Tuttavia, corre l'obbligo di precisare che il Comune di Isola del Giglio non ha MAI applicato l'Iva 10% sulla TARSU.

Per verificare ciò, è sufficiente, controllare l'avviso di pagamento annuale della TARSU inviato a tutti i contribuenti negli ultimi anni, nel quale è riportata la specifica delle voci di spesa che comprende: Tarsu, Maggiorazione ECA 10% (che non è riferita all'IVA 10% ma un altro "balzello" degli anni 70 o precedenti di cui non ne beneficia il Comune) oltre ad un Tributo della Provincia del 5% (altro balzello) che viene spedito annualmente insieme al bollettino di pagamento.

Tutto ciò per la precisione, con spirito di collaborazione e con invito al Sindaco a dare doverosa e puntuale informazione ai contribuenti.