La Minoranza sulla polemica Ortelli - Gabrielli

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Figuraccia di Ortelli col Prefetto Gabrielli. Il sindaco/potestà ondivago sulla rimozione della Concordia.

In merito al comunicato apparso sui quotidiani locali, a proposito della rimozione della Concordia, come Gruppo Consiliare di Minoranza, intendiamo prendere le distanze dal modo di lavorare del sindaco che invece di informare la popolazione con costanza e rappresentarne le esigenze, ha raccontato una cosa diversa rispetto a quanto è successo ieri alla pubblica assemblea.

incontro popolazione rimozione concordia gabrielli isola del giglio giglionewsAbbiamo appreso della reazione decisa del Prefetto Gabrielli. E non ce ne stupiamo visto che Ortelli, a noi, ha riservato sempre un  atteggiamento irriguardoso; lo stesso sindaco infatti, nelle varie fasi degli incontri e riunioni istituzionali non ha mai espresso alcunché in proposito, né – è il caso di dirlo – ha mai portato all'esame e attenzione del Consiglio  (nemmeno nell'ultimo che si è riunito giovedì 20 marzo u.s.) un provvedimento specifico sull'argomento.

Ricordiamo al Sindaco che è “il Consiglio Comunale che rappresenta l'intera comunità di Isola del Giglio e di Isola di Giannutri” (e non il sindaco), come risulta dall'art.16 dello Statuto comunale approvato e pubblicizzato con belle foto a effetto anche sui siti stampa on line appena la settimana scorsa. Se con Gabrielli si è comportato allo stesso modo non c'è da stupirsi della reazione.

Un comportamento, oltremodo, scorretto, da parte del sindaco nei  confronti dei consiglieri (tutti) e della Comunità, per aver  ignorato da un lato il consiglio comunale e dall'altro tutte le esigenze della popolazione. Né risulta approvato, in proposito, alcun provvedimento da parte della Giunta.

Una riunione (informale) di persone non può sostituirsi al Consiglio.

Tanto meno se da quella riunione non si è alzata una voce unica che chiedeva lo spostamento della rimozione a settembre, ma più che altro la necessità da parte della gente di avere tutte quelle informazioni tecniche senza le quali non poteva esprimersi riguardo al rinvio o meno dell'operazione. In molti poi hanno anche sostenuto che prima quella nave se ne va e meglio è. Consultare la popolazione vorrebbe dire incontrare le categorie economiche ed i singoli e privati cittadini. Non  pensiamo che indire in fretta e furia un incontro a cui sono andate poche decine di persone possa sostituirsi ad una necessaria e più ampia consultazione e al consiglio comunale.

Quello che noi auspichiamo sinceramente è la richiesta da parte del sindaco di un incontro pubblico con l'Osservatorio per avere informazioni e notizie dirette sul tema.

Noi vogliamo rimanere con i piedi per terra e ribadire che il turismo e la vita al Giglio che oltre al Porto è composto anche da Campese e Castello, prima torna ad essere indipendente dalla Concordia e meglio è per tutti, anche per il rischio che c'è nel lasciarla più tempo qui;  pertanto ci aspettiamo che il sindaco non prenda decisioni da solo o  con qualche interessato (diretto), ma che onestamente metta in condizioni tutti i cittadini ed i consiglieri di prendere la decisione giusta nell'interesse (quello vero però) dell'isola.