La Minoranza sull'ultimo Consiglio comunale

COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Consiglio: Un quinquennio del sindaco e della maggioranza iniziato male e finito peggio

E' cosa nota a tutti che la maggioranza in Consiglio Comunale ha iniziato male il proprio mandato, poi proseguito durante il quinquennio senza alcun intervento, usando solo la mano per esprimere il consenso, fino all'ultimo Consiglio Comunale dello scorso mercoledì 9 aprile, con un comportamento inusuale, senza alcuna impostazione e nessuna chiarezza. Il 9 aprile u.s., ultimo giorno utile per convocare il Consiglio in via delle elezioni amministrative di maggio p.v., si dovevano approvare solo tre punti all'ordine del giorno.

Il primo riguardava il Regolamento per la gestione e l'uso del Centro Culturale Polifunzionale denominato “I Lombi”. Da parte del nostro Gruppo è stato sottolineato che non c'era urgenza e quindi – caso mai – l'argomento poteva essere lasciato alla nuova Amministrazione che verrà, dato che i lavori non sono terminati e non c'è collaudo delle opere. Inoltre la proposta è contraddittoria rispetto alla concessione del fabbricato dato in uso, negli anni scorsi, alla Associazione IL CASTELLO alle condizioni stabilite con apposito atto di convenzione. Un argomento dolo di sapore elettoralistico, per dire siamo vicini alla conclusione dei lavori. Gli elettori apprezzeranno.

Il secondo argomento aveva come oggetto: Avvio del procedimento di Formazione del Regolamento Urbanistico”. In questo caso è stata rilevata la carenza di documentazione prevista dalla normativa urbanistica, come hanno disposto altri comuni sull'argomento. Sul punto la norma regionale (art.1 L:R:n.1/2000) prevede una serie complessa di atti tecnici, di cui non abbiamo intravisto nemmeno l'ombra. A differenza di quanto indicato all'oggetto dell'argomento, la deliberazione ha previsto la sola nomina del Responsabile del procedimento per la formazione del regolamento urbanistico, nonché l'omessa nomina del Garante della Comunicazione. Anche in questo caso argomento di sola pubblicità elettorale. L'adempimento doveva essere lasciato all'amministrazione prossima che porterà avanti l'intera procedura per l'approvazione del Regolamento edilizio. Dunque ennesimo argomento dal sapore di propaganda elettorale.

Il terzo punto riguardava la nomina della Commissione per il paesaggio. La Commissione, scaduta già ad Ottobre 2013 (avete capito bene: 2013) è andata avanti in regime di prorogatio (La prorogatio è l'istituto per il quale i titolari degli organi possono continuare ad esercitare le loro funzioni nonostante sia scaduto il loro mandato), in attesa della nomina o dell'elezione dei successori. Ci sembrava corretto e rispettoso che sul provvedimento decidesse la nuova Amministrazione. Ad un ritardo di sei mesi (!!!) se ne potevano aggiungere ancora due e non succedeva nulla di grave. Solo che il sindaco (e la maggioranza) insensibile hanno preferito decidere riconfermando (come premio ?) per un altro triennio i componenti della Commissione per il paesaggio scaduta. A niente sono valse le nostre proteste. L'ordine del sindaco era quello e quello è stato fatto, per alzata di mano, in maniera del tutto scorretta, ignorando il buon senso.

Quindi, dopo aver “imposto” alla nuova Amministrazione che verrà i “parcheggi a pagamento”, si troverà imposte dal sindaco Ortelli e dalla sua maggioranza (silenziosa) anche queste nuove situazioni con impresso il marchio” Ortelli , in maniera scorretta e discriminante.

La ragione di questo intervento, caro sindaco è quella di mettere in rilievo pubblicamente che, con le decisioni prese nell'ultimo consiglio del 9 aprile u.s., Lei e la maggioranza consiliare avete volutamente tenuto un atteggiamento politicamente poco corretto, nei confronti della nuova Amministrazione che verrà, solo per il desiderio di fare propaganda elettorale a proprio favore.