La nuova sfida del giovane iron-man isolano, il 29enne Alessandro Bossini, si chiama Montecristo!
Le spettrali coste dell’isola resa famosa dal romanzo di Dumas, saranno il punto di partenza dell’ennesima impresa di Alessandro il prossimo 31 Agosto. Partirà alle 22:00, nel pieno della notte, solcando con le sue possenti bracciate le acque della più misteriosa tra le isole toscane, verso la sua isola, il Giglio, che conta di raggiungere dopo le 18:00, dopo aver quindi percorso circa 20 ore di nuoto ininterrotto!
Percorrerà le 29 miglia (circa 55 Km) che separano le due isole sfidando le forti correnti contrarie che insistono fastidiose in quel tratto di mare. Solo l’eccessiva intensità di dette correnti, che farebbero allungare il tempo di percorrenza e superare il limite umano delle 24 ore, potrà render nulla l’impresa.
Nuoterà con il solo ausilio di una muta per prevenire l’ipotermia ed una speciale maschera facciale per contrastare e superare indenne gli sciami di meduse che popolano il mediterraneo in questa stagione.
Una canoa lo affiancherà costantemente tracciando la giusta rotta e fornendogli ogni mezz’ora acqua, frutta, formaggio e quant’altro necessario al reintegro delle calorie spese.
A bordo della motonave ‘Domizia’, messa a disposizione dalla società di Navigazione Maregiglio, sponsor della manifestazione, che lo seguirà costantemente in ogni sua bracciata, ci saranno un giudice della Federazione Italiana Nuoto, personale medico e paramedico della Croce Rossa Italiana oltre alla stampa ed agli amici.
Una nuova impresa dunque che, qualora riesca, potrebbe avere del sensazionale, specie perché i pochi che sono riusciti a percorrere 60 km a nuoto in 24 ore lo hanno fatto solo e sempre nelle comode e tiepide acque di una piscina, senza problemi di correnti o sciami di meduse!
L’iniziativa, promossa dalla ‘Sezione Nuoto’ della Polisportiva Aegilium è patrocinata dal Comune di Isola del Giglio e dalla Pro Loco isolana e sponsorizzata dalla Cressi-Sub che offre il materiale tecnico-sportivo, dalla Società di Navigazione Maregiglio e dal Credito Cooperativo della Costa d’Argento.
Lasciamo alle parole di Alessandro la spiegazione alla domanda più frequente che ognuno di voi che legge a questo punto si sarà posto: ‘perché questa difficile sfida?’
“Qualunque cosa tu dica o faccia
c’è un grido dentro:
non è per questo, non è per questo!”
(C. Rebora)
Il Giglio ha un crinale roccioso da cui si vedono terre oltremare sconfinare l’orizzonte.
29 miglia Nord-Est l’Isola di Montecristo ed a chi domanda perché voglia raggiungerla a nuoto, beh, non so dare risposta precisa.
E’ là da sempre. E da sempre mi siedo sulla riva ad immaginare: Giglio e Montecristo … nel mezzo una distanza azzurra da colmare. Quando le sue cime spinose appaiono lontane ed arroccate dalle nuvole, qualcosa mi chiama, come un canto di sirena, una sfida …
E’ nelle condizioni critiche che si forgia l’uomo ed il suo spirito, nel tentativo di raggiungere l’orizzonte, scoprendo se stessi non tanto nella vittoria quanto nell’affrontare le proprie paure ed i timori.
Gli ostacoli sono un’opportunità per migliorare la nostra condizione e se un ragazzo, con la sola forza di volontà e per la semplice bellezza del nuotare, prova ad abbattere distanze che vanno oltre lo sguardo, allora ognuno può provare ad abbattere il muro di difficoltà che la vita ci alza avanti.
Quasi 55 km (20-24 ore di nuoto senza sosta): forti correnti contrarie e banchi di meduse velenose. Spero nella clemenza del vento e delle onde, spero di trovare dentro me tenacia e coraggio per non fermarmi, per non arrendermi quando arriveranno crisi e sconforto. Ma questo è il mio muro e bracciata dopo bracciata mi impegnerò per abbatterlo.
Alessandro Bossini"
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