In riferimento alle osservazioni del “Giovane lettore” di Giglionews e a Loris Rum (in Dite la Vostra n.d.r.), riguardo il "Programma degli eventi all’Isola del Giglio nel 2008", ritengo giusto rispondere e spiegare, come già detto nella mia presentazione agli eventi, che la Pro Loco si preoccupa di stilare un elenco ordinato di tutte le attività di particolare rilievo che vari soggetti organizzano all’isola nel corso dell’anno.

Il programma presentato, tra l’altro in via di definizione (a giorni invieremo quello aggiornato), non è solo l’elenco degli eventi organizzati dalla Pro Loco. Mai la Pro Loco ha voluto o cercato di pavoneggiarsi sugli sforzi di altri soggetti, al contrario siamo al loro servizio dando eco a quello che fanno.

Ci sono eventi che per causa di forza maggiore vengono organizzati al Castello, al Campese o al Porto, non certo perché si vuole penalizzare qualcuno.

Nello specifico:

* Quest’anno la Compagnia del Teatro dell’isola si esibirà all’aperto della piazzetta della Rocca al Castello, perché nella sala della scuola di Giglio Porto il pubblico si lamentava per il caldo (non è stata una decisione della Pro Loco).

* La Regata delle canoe polinesiane, che gli altri anni partiva dall’Arenella, quest’anno lo farà dal Campese perché le Canoe sono circa 80 e quindi la problematica era solo di natura logistica.

* La gara di nuoto, organizzata dalla Scuola Nuoto della Poilisportiva “Aegilium” si svolgerà nella baia di Campese per ovvie ragioni di ampiezza e di gestione di un’area di mare meno trafficata dai natanti.

* La festa dell’uva e delle cantine aperte è una antica tradizione di Giglio Castello e non avrebbe lo stesso effetto al Campese o al Porto.

* Il concerto del Festival MusicalGiglio si svolgerà sul traghetto al Porto perché è stato sperimentato con successo negli passati per motivi di acustica.

* Il concerto dei “Cori riuniti dell’Argentario” si svolgerà nella Chiesa di Giglio Porto per comodità di rientro (di notte) dei coristi a Porto S. Stefano.

* I convegni trovano una perfetta collocazione nella Rocca di Castello, come pure le mostre. E’ grazie a queste attività che organizziamo all’interno della Rocca, che da due anni ci permettono di tenere le chiavi di quella struttura tanto reclamata negli anni passati e penso che questo sia un successo per tutta l’isola e non solo per Giglo Castello.

* La “Scuola di ballo dell’isola” che nei prossimi giorni ci darà le date definitive, saranno più numerose al Porto che negli altri centri, per motivi di comodità di organizzazione e perché il selciato della piazza è il più adatto per il ballo.

Le serate di degustazione delle tipicità gigliese, previste di giovedì nei ristoranti, saranno 16, di cui 6 al Porto, 5 al Castello e 5 al Campese.
I concerti organizzati dalla Pro Loco saranno 5, di cui 2 al Porto, 2 al Castello e 1 all’Altura.
Non mi pare ci siano degli “squilibri” per le manifestazioni da noi organizzate.

La Pro Loco si rende a completa disposizione verso tutti quei soggetti che vogliono organizzare eventi che soddisfino gli obbiettivi di valorizzazione delle tipicità, della cultura e delle identità della nostra comunità, senza guardare in faccia a chi organizza e senza personalismi: vedi i commercianti e gli abitanti di Giglio Castello che da un anno propongono, anche in inverno, molte idee di aggregazione e festa in piazza, come la recente “Festa dei baccelli e pecorino”.

Lo stesso è per le persone che organizzano cose particolari (che possono suscitare interessi culturali o turistici) a Campese o a Giglio Porto, e non sono certo le “solite feste” alle “solite persone” (quando si fanno certe affermazioni sarebbe sempre bene specificare, perché possono dare adito, alla persona che legge ed è inconsapevole, a molte spiacevoli e ingiuste interpretazioni). Sul significato e la valenza degli eventi proposti e/o riproposti abbiamo già approfondito l’argomento in sedi opportune (conferenza del turismo ed altri incontri), ma possiamo affrontarlo ancora se richiesto.

Spero che questi stimoli inizino a coinvolgere tutti i commercianti e gli abitanti dell’isola, noi gli saremo sicuramente accanto, senza pregiudizi o campanilismi, che sarebbe ora finissero (specialmente tra i giovani).

La Pro Loco, prima di stilare il programma degli eventi, ogni anno organizza vari incontri (assemblee dei soci, incontri con le categorie dei commercianti, la conferenza per il turismo, etc., oltre che sempre aperti al pubblico e disponibili ad ogni dialogo) da Settembre a tutto Aprile e valuta tutte le proposte e osservazioni da ogni parte derivanti, poi nel mese di Maggio si conclude il lavoro e i soliti “osservatori”, silenziosi nel periodo dei buoni proponimenti, gettano secchiate di critiche (l’anno scorso si lamentavano quelli del Castello perché dicevano che veniva fatto tutto al Porto, l’anno prima quelli del Campese e così via). 

Il mio invito “caloroso” è esteso a tutti coloro che vogliono contribuire a far andare meglio la “loro” Pro Loco, a farsi sentire per tempo e magari a portare avanti delle proposte che, compatibilmente con i bilanci economici e la loro validità saranno sicuramente prese in seria considerazione, come sempre abbiamo fatto.

Cordialmente
Il Presidente della Pro Loco
Walter Rossi