La domanda nasce spontanea:
Perché costruire una teleferica all'Isola del Giglio? Notizia data alla riunione del 23 Luglio presso la Pizzeria Capitan Peppino al Campese e riportata in Piazza, come è stato riportato che si parla di risistemare il Porto. Ancora? E cosa????
Ma se questa notizia fosse vera, con i soldi che sono stati stanziati al Comune, non sarebbe meglio utilizzarli per opere di primo intervento e di manutenzione per tutta l'Isola del Giglio? Dico tutta perché, se non sbaglio, ci sono altri due paesi che, se non ricordo male, si chiamano Campese e Castello. Dico così perché ultimamente, mi sembra, che siano stati abbandonati a se stessi.
Proverò a fare un'elenco di cose da fare e risistemare che ho notato in tutti e tre i paesi.
GIGLIO CAMPESE
1) Si potrebbe fare una piccola illuminazione che porta dal Campeggio all'Hotel La Lampara, visto che i villeggianti escono la sera per recarsi a cena o fare una passeggiata, tutto al buio, con il rischio di essere investiti.
2) Creare un vero e proprio porticciolo alla Torre, visto che quello attuale, sembra tutto tranne che quello, sia per i residenti che per il turisti.
3) Ripulire le spiagge libere, levandoci quei grossi sassi sulla riva e magari mettendoci anche un bidone della spazzatura.
4) Sistemare la piazza principale
5) Quella costruzione iniziata e mai completata, che dovrebbe divenire una palestra, trasformarla invece in una piscina che verrebbe aperta per tutto l'anno così d'inverno, i nostri figli, farebbero uno sport completo e anche i grandi e d'estate, anche per i turisti dando lavoro.
6) Sistemare l'ambulatorio medico e gli uffici dei vigili urbani.
7) Bagni pubblici. Sistemando quelli attuali, dando altro lavoro stagionale.
GIGLIO CASTELLO
1) Manutenzione di tutta la circonvallazione, in quanto muretti caduti e sassi pericolanti quindi, pericolosi.
2) Creare il famoso parcheggio alle scuole vecchie, magari allargando l'ingresso per poter far fluire e sostare anche i pullman, più piccoli, liberando così la Piazza Gloriosa, allestendola per tutta la stagione con panchine, tavolini dei bar, e organizzare eventi di ogni tipo.
3) Spazio giochi per bambini, protetta, visto che ora non sappiamo dove portarli per farli giocare in sicurezza.
4) Sistemazione ambulatorio medico.
5) Bagni pubblici. Sistemando quelli che ci sono. La piazza vuota li non serve a nessuno, credo.
6) Non dimentichiamoci del cimitero, che si trova in uno stato di abbandono, fare una salita sul lato destro per gli invalidi per salire sulla parte superiore, sistemare la camera mortuaria.
GIGLIO PORTO
1) Sistemare tutti i tombini dove si è spaccato il catrame in quanto diventati pericolosi.
2) Organizzare meglio il Porto per lo sbarco e l'imbarco delle navi perché fino ad ora è solo un manicomio.
3) Creare un bel parcheggio, che poteva essere fatto buttando giù le scuole medie, visto che al Castello ci sono due strutture dove potevano sistemare, nelle elementari le medie e all'asilo vecchio, le elementari e l'asilo, visto che è anche provvista di mensa senza dover cercare un ristorante per far mangiare i nostri figli. (Niente a togliere a Franca).
4) Allargare il cimitero visto che ormai è arrivato al collasso.
Due persone assunte dal Comune non possono svolgere tante mansioni in mezza giornata, è per questo che siamo anche indietro con le manutenzioni, anche solo stagionali in più. Sarebbe giusto chiedere alla popolazione cosa ne pensa, magari con un voto.
Ho il brutto presentimento che anche le elementari finiranno al porto e pure la posta del Castello, ultimati i lavori al Porto che inizieranno a settembre, chissà se verrà chiusa. Spero di sbagliare, ma qui alla fine ci sarà solo il Porto, visto che va tutto lì.
Ora scriverò delle cose al di fuori di quanto scritto sopra.
L'Isola del Giglio è un gioiello di scoglio che sarebbe ancora più brillante se visto, anche, con occhi diversi. Un posto così non si trova tutti i giorni, il problema è che non viene usato per quello che potrebbe essere, un'isola felice per tutti in tutti i sensi. Non c'è una vera organizzazione. Serate organizzate alla rinfusa, con un programma di serate non suddiviso in parti uguali per i tre paesi e questo non è giusto.
Al Porto sembra sempre San Lorenzo, Castello e Campese, quasi sempre, catacomba, e credo che il Porto sia l'unico paese che lavora veramente già solo con lo sbarco di navi, navette barche. E devo dire che il Porto quest'anno, lavorerà tutto l'anno, grazie alla Concordia, per l'arrivo continuo di turisti per vedere la nave e con le ditte che devono levare la nave.
Il Fracco è stato fatto chiudere, i Lombi, sono stati chiusi, il che è perfetto visto che dove si trovava non era un bel punto. Finalmente è stata aperta una discoteca all'aperto, Il Maneggio, ma sembra che ci sia sempre qualcuno che boicotta le loro uniche serate che per ora stanno aperti solo il venerdì e sabato. Ci sono regole e ordinanze da rispettare, ma francamente non prese tanto in considerazione.
Visto i tempi di crisi, abbassate un po' i prezzi, per alberghi e agenzie, proponete anche Last-Minute, paghi due persone e il terzo e gratis. Includete una colazione o altro. Meglio avere gli appartamenti e alberghi pieni tutta la stagione, facendo pagare meno, invece di sentire che a Luglio e Agosto, siamo mezzi vuoti. La navetta farla partire alle 20 con rientro alle 1 con incluso nel biglietto anche il pullman e uno sconto del 10% su una cena, presso i ristoranti dei tre paesi che aderiscono.
Di cose ce ne sono così tante che dovrei stare qui una giornata per dirle tutte. Basta guardare avanti e intorno per migliorare tante cose e farne tante in più. Possibile pagare 2 euro per il biglietto del pullman per fare solo 2 km???? Ma un biglietto turistico giornaliero? Così uno è invogliato di più a girare e non rimanere fermo in un solo posto.
Il Giglio ha un mare stupendo ma non basta più, qui ci vogliono idee e iniziative sane per ridare il via alle stagioni ma, sopratutto ci vuole una veduta più aperta, più inventiva, tanta semplicità.
Alle persone che vengono qui un mese l'anno, con tutto rispetto, non vi lamentate della confusione, al Giglio ci vuole gente per far lavorare la gente, gli altri 11 mesi dove siete? Di certo a non preoccuparvi se al Giglio lavorano o no. Credo che gli unici che possono parlare sono coloro che vivono qui, 12 mesi l'anno, chi vuole stare tranquillo deve andare in montagna o in campagna, l'aria di mare attira allegria e divertimento e devo dire che purtroppo ci siamo ridotti così, ad avere poca gente anche grazie a queste persone.
Come dice in detto “Una mano lava l'altra, tutte e due lavano il viso”, qui vedo solo poche mani che si strusciano da sole.
Ultima cosa molto importante. Per tutte le mamme del Giglio, dalle mamme dei più piccoli che vanno all'asilo a quelli più grandi. E' inutile ogni anno ci troviamo a parlare con il Sindaco, chiedendogli come sarà l'anno scolastico dei nostri figli, sperando che non cambi niente. Dovremmo trovarci tutte e fare una lettera al Ministro dell'Istruzione, unendoci magari anche alle famiglie che vivono in paesi piccoli come il nostro, chiedendo di cambiare la legge tutelando il futuro dell'istruzione dei nostri figli. Non possiamo andare avanti così, rischiando ogni anno che venga dato sempre meno, e ricordiamo che una volta tolto non ci verrà più dato. Non penso che fare la pluriclasse, i bimbi sia pronti per le superiori. Il Sindaco fa il possibile ma non può fare miracoli, sta a noi muoverci e farci sentire perché solo così possiamo ottenere quello che ci serve ora e per il futuro, scendendo anche in piazza se necessario.
Ho espresso solo tante opinioni che, forse è vero, non mi ha chiesto nessuno, ma ciò che ho scritto sono solo dei pensieri che mi sentivo di esprimere a tutti voi. Tanti mi leveranno il saluto, ma non mi importa. Ho sempre rispettato le opinioni degli altri anche se non condivise senza levare mai il saluto a nessuno.
Grazie dell'attenzione se mi viene data e non.
Silvana Di Salvo Arienti.
La Teleferica ... e l'evidenza ...
Autore: Silvana Di Salvo
35 Commenti
Come vedete non ci sono stati commenti da parte della gente del posto, eccetto qualcuno, cio' puo' significare che le persone ormai hanno fatto occhio alle cose come se dovessero rimanere sempre così, senza dover modificare o migliorare............pero' ci si lamenta dietro le quinte....stamani ero al Porto per fare delle commissioni.......e' stato pazzesco tutto bloccato a causa di quegli enormi autobus........e tutto così stretto e non organizzato.......tutti a brontolare, tutti a dire che macello....ma quando poi si libera la strada, e' tutto dimenticato...........e' bellissimo così.......
beh andrebbe affrontato un argomento alla volta.
Partiamo con i parcheggi? Mi sembra chiaro che le compagnie di navigazione campano sui trasporti auto. Nulla da eccepire.
Manca un parcheggio al Porto.. eppure c'è un bello spazio tra gli ulivi. Basterebbe gestirlo al meglio con una giusta ricompensa per la proprietà.
Al Campese hanno ovviato sacrificando il campo sportivo. Il problema è che l'ingresso è proprio davanti all'albergo "Da Giovanni" e le auto devono comunque attraversare Via di Mezzo Franco, il vecchio campetto sportivo ed un centinaio di metri di strada che dovrebbe essere Isola pedonale. Basterebbe aprire una entrata dal lato opposto. Sotto il residence " La Miniera"...non so' se il nome è giusto ma parlo del residence che ha preso il posto dei vecchi alloggi della miniera. Per i parcheggi lunga sosta, sempre al Campese, ci sarebbero gli spazi del vecchio campeggio antistanti alla centrale elettrica. Non so' a chi appartiene quel terreno, ma con pochi soldi si potrebbero sistemare.
Mi farebbe piacere leggere anche messaggi dove si leggono altri problemi risontrati in tutto il Giglio e non solo l'insistenza per questa teleferica, aggiungiamo prima i problemi di base che sono da risolvere principalmente per i residenti di cui beneficerebbero anche i turisti. Grazie al Signor Centurioni che cerca di mettere in evidenza gli altri problemi mettendo in quarto piano la teleferica............risolviamo prima tutte queste piccole cose e poi............chissa, ma ci vorrebbe partecipazione di tanti
Caro Sig.Corona, lo so benissimo che era solamente un progetto, ma sta il fatto che ad oggi , se va a fare un giro all'allume...beh...non hanno lasciato il posto come lo hanno trovato....la pala è li ancora....a chi serve????
Poi , come dice anche Silvana, ci sono problemi ben più urgenti da risolvere....se vuole le mando le foto dei vecchi bagni in via Della Cisterna, oppure dei bagni del Campese, quelli che sono in prossimità della chiesa......possono bastare questi 2 , o ne vuole altre di foto?? tipo rottami di motorini che ancora oggi sono sparsi x il Castello????
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Gianni per quanto io sappia all'Elba hanno proprio una pista da sci e si sta' parlando di 1019m , come ha scritto lei, praticamente il doppio del Giglio. Per quanto riguarda i progetti, non sta' a me gestirli e farli fare, vede io ho solo puntualizzato che, prima di pensare ad una teleferica bisognerebbe rendere il Giglio funzionale anche nelle piu' piccole cose, rifar vivere tanti posti, che sono stati abbandonati, dopo fatto questo, se c'e' disponibilita di soldi e per costruire e per mantenere uno ne puo' anche riparlare. Esempio forse stupido, al Campese abbiamo un porticciolo da paura invivibile d'estate e di inverno impossibile occuparlo perche' sempre preso dalle solite persone che tanti residenti non hanno un posto dove poter mettere una misera barchetta. Ci sono le fognature, che non ho messo nel mio elenco e se partecipasse ognuno di noi nell'elencare le problematiche riscontrate, sicuramente raddoppierebbero.
Sergio solo una precisazione i pannelli fotovoltaici dell'Allume (di allora) e la Pala eolica erano dell'ENEA se non mi sbaglio ed erano progetti di ricerca. Quindi per favore cerchiamo di essere piu' informati sui progetti e di non mettere tutto nello stesso sacco. Oltretutto funzionarono molto bene.
I pannelli finito il progetto sono stati mandati come aiuto umanitario in Africa se non mi sbaglio.
Aggiungo anche una pagina che da' molta informazione sui vari tipi di teleferica http://lnx.funivie.org/web/, soprattutto perche' lo Scirocco, la Tramontana ed il Ponente a 100km/h al Giglio non mi sembra reale. E la manutenzione sotto il tracciato potrebbe essere utilizzato come taglia fuoco e a dovere mantenuto per prevenzione. Ah! quasi dimenticavo: i nostri vicini all'Elba hanno la teleferica che porta al Monte Capanne (1019m).
Silvana sono d'accordo con le sue proposte per migliorare la situazione del Giglio, pero per ora non ci e' stato presentato un bivio su cui scegliere. E per questo neanche un progetto.
Signo Scholl, ho letto la lunga lettera che ha allegato e direi che e' molto chiara. Come vede di problemi ce ne sono e come sempre lo vedono piu' i turisti che i residenti.
Vi posto un link preso da isoladelgiglio.net merita una attenta lettura ed interpretazione:
http://www.isoladelgiglio.net/visualizza_notizie.php?id=1466
[quote]concor do sul fatto che il Campese è un pò morto la sera,anzi forse più che un pò.. :sad: [/quote]
Più o meno è sempre stato cosi. Io sono arrivato molto prima di te..ero un ragazzo, allora. Ci si accontentava perchè non esisteva una vita notturna e non esisteva alcuna pretesa da parte dei pochi villeggianti. Al massimo si andava al Castello. Erano i tempi in cui i gigliesi in estate traslocavano in alloggi di fortuna per affittare le loro case ai forestieri.
La vita era il mare la barchetta la pesca, altri tempi
Poi hanno iniziato a costruire. Prima il residence addossato alla montagna e poi tuto il resto. Ma salvo rare iniziative per intrattenere i turisti, almeno per il Campese si è fatto molto poco. Nessuno ha capito che il turismo è cambiato e non è più quello degli anni '60...ci vuole di più, molto di più.
Non riesco proprio a capire..credo che il Campese ospiti la maggior parte del flusso turistico dell'isola. Vengono una o due volte e poi non si vedono più. Ma nulla è mai seriamente stato fatto per fidelizzare i turisti all'isola.
:sad:
Salve,
mi chiamo Alberto ed ho appena trascorso
due settimane di vacanze sull'Isola.
E'il terzo anno che vengo quà ed ogni volta alla partenza il dispiacere è maggiore,vuoi per l'atmosfera incantata,vuoi per il fascino innegabile di stare in mezzo al mare..
Ho letto l'articolo correlato al link che il Signor Scholl ha citato nel Suo commento;concordo sul fatto che il Campese è un pò morto la sera,anzi forse più che un pò.. :sad:
La musica porta gente e rende viva la piazza,è bastato vedere la sera che c'era la sagra del totano quanta gente c'era in giro.Ammesso che non si possa fare ogni sera una sagra,perchè i locali non possono fare musica dal vivo?
Nessun concerto faraonico,solo un innocentissimo pianobar,che può anche coinvolgere il pubblico ed allietare le serate dei villeggianti..Non essendo del posto non posso sapere quali siano gli interessi in gioco,ma in un Isola che vive di turismo e dove tutti sono legati al turismo per sopravvivere chi può avere interesse a non far venire gente e far"morire"un posto incantevole come Campese?
Scusate la mia lunghezza.
Un saluto.
Capito Silvana..grazie per la risposta.
:o
Basta fare un giro in tutto il Giglio e vedere con i propri occhi, purtroppo tanti gli occhi non li aprono bene solo perche' hanno altri interessi, purtroppo........... e chissa quante cose ho tralasciato..........
mettiamo un attimo da parte teleferiche e funicolari, tra l'altro sono cose ben diverse.
Se questa notizia corrisponde al vero è veramente triste.
http://www.lanazione.it/grosseto/cronaca/2012/08/04/753715-giglio-campese-serenita-triste-franco-mussida.shtml
Perchè Miniautobus elettrici, la quantità dovrà essere valutata in relazione all'utenza sia estiva che invernale, ricaricabili a costo quasi zero con impianto fotovoltaico nel deposito alla valle dell'Allume??? o anche questo costituisce impatto Paesaggistico-Ambientale??
Fabio
Si, sig.Corona, quando il vento è troppo forte la teleferica si ferma, questione di sicurezza, la cabina ondeggia fortemente e c'è il rischio dello scavallamento del cavo .....Comunque il vento di Ponente o Maestrale, senza escludere lo Scirocco, quando sono belli forti, voglio vedere le cabine come dondolano....poi oltre al finanziamento iniziale, al disboscamento per i piloni e non solo, calcoli che tutta la linea deve essere disboscata e mantenuta pulita...ci aggiugiamo i costi di manutenzione annuali che, al Giglio sono certamente più alti rispetto a quelli delle Dolomiti, xchè li la salsedine del mare non esiste (e sabbiamo tutti quello che è capace di fare), mettiamoci che poi i soldi finiranno...e che fine farà la teleferica?? Presumibilmente la stessa fine dei pannelli fotovoltaici dell'Allume, che se non ricordo male costarono all'incirca una miliardata di vecchie lire.....lasciamo stare la pala eolica.......Ah, a chi se lo ricorda...ma quanti anni ci sono voluti per ultimare il depuratore del Castello?????
Sistemiamo i servizi primari che vanno a servire i residenti ed i turisti , che ad oggi nel 2012 ancora mancano...altro che teleferica....e poi da dove si farebbe partire ed arrivare??? dal Porto magari direttamente dallo Scalettino, che arriva alla Porta e che riscende all'Approdo???? su via, parliamo di cose più urgenti da fare....
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Signor Corona, innanzi tutto io non devo scegliere e nessuno me lo ha proposto, tra la teleferica e le mie proposte, e non ho neanche chiesto di farlo a nessuno, ho solo fatto presente che ci sono molte piu' cose da sistemare prima di pensare alla teleferica. Non ci deve essere nessuno scontro perche' nessuno lo ha chiesto, e' solo un'esporre determinate cose. Come l'ho fatto io poteva farlo lei o qualcun'altra persona, penso sia una cosa normale. Per quanto riguarda i pullman, le pensiline gli orari, non credo che siano cose che umanamente non si possano risolvere, forse non c'e' interesse nel risolverle, le lettere sono solo cartaceo bisognerebbe agire di persona. E' come le scuole , bisogna affrontare ogni anno lo stesso argomento, per sapere che fine faranno i nostri figli, le sembra giusto? Noi ancora non sappiamo come hanno sistemato l'anno scolastico e siamo ad Agosto. Ho proposto di ritrovarci per fare un passo piu' grande, ma nessuno a risposto . Pensa che la teleferica necessita di meno manutenzione rispetto ad un parcheggio? E poi anche se i finanziamenti sono diversi, io parlo solo di priorita' e necessita'. E' solo uno scambio di idee e proposte, nessuno vuole dichiarare guerra.
Signora Silvana (anche se e' una risposta generale),
ma secondo lei le funicolari nelle Dolomiti dove il vento e' ben piu'forte che al Giglio si fermano?
Mi vuole forse dire che il problema delle tratte autobus, degli orari, e a suo tempo delle pensiline nelle fermate si e' risolto? Guardi faccia una ricerca storica in giglionews sui problmi dei pulman e vedra' lettere sopratttutto di padri e madri che nel periodo invernale si devono mettere d'accordo per portare i ragazzi con i propi mezzi alle scuole.
Ed i parcheggi? Ci parla di danno ambientale pero no del fatto che se io dedico centinaia di metri quadrati a fare parcheggi, poi questi qualcuno li deve mantenere anche quando a dir sua in inverno non c'e' nessuno.
L'aspirina era un esempio, pero si potrebbe usare quello della guardia medica, dell'ambulatorio, della banca e di tutti quei servizi che ne al castello ne al Campese esistono e viceversa (le poste, il Comune), pero lei che vive tanto al Giglio li conoscera' dico io.
Poi non capisco perche' quando si parla di finanziamento si pensi che la teleferica e le altre opere vengano sempre dallo stesso sacco.
Io sono d'accordo con quello che lei propone e non vedo perche' vi debba essere uno scontro. Insomma le hanno chiesto di scegliere la teleferica in cambio delle sue opere? Mi sembra di no.
Egregio Signor Salvatore, la risposta che mi ha inviato la preferisco a quella precedente e se sono stata un po' "sgarbata" nella mia risposta precedente, me ne scuso, non mi vergogno certo a farlo. La politica infatti, in un posto cosi' piccolo e intimo non andrebbe usata, dovrebbe esserci solo piu' unione e collaborazione fra i tre paesi, cosa che purtroppo non avviene. Uno ha tutto e gli altri due non hanno niente. Dovrebbero essere anche i cittadini a chiedere di poter parlare ed esporre i problemi e insieme a chi di dovere, valutare le priorita'. Spero che un giorno tutto cio' accada, come spero che questo anno serva per far traboccare il vaso. Io non sono gigliese e non ho un'attivita', ma non bisogna essere gigliesi per amare il Giglio, forse viene amato piu' da qualche forestiero che da qualche stesso Gigliese.
Spero altresi' di vederle davvero brillare quelle 5 stelle di cui ho scritto.
.....Gent.ma Signora Silvana,Lei ha perso le Sue scommesse....Non abito in Piazza Gloriosa,bensì nel centro storico del Castello..Non faccio 1- 2 settimane al Giglio,bensì mi godo il Suo Giglio e mi permetta anche un pò il MIO GIGLIO per 3-4 mesi ogni anno!!!!!!!Questa per me è una grandissima fortuna.Ringrazio quel lontano 1972 quando approdai per la prima volta per rifornirvi di acqua potabile.Il mio precedente scritto è stato un semplice compiacimento per una iniziativa molto avveniristica,però disponibile al dialogo sereno,senza opportunismi e facili speculazioni.Tutti Noi,sappiamo le carenze del Giglio,purtroppo tantissime cose se fatte potrebbero migliorare il benestare di tutti Residenti e NON...Per fortuna,di qualche Commerciante,anch'io contribuisco a lasciare sull'Isola parte della mia pensione,quindi contribuisco a lucidare quelle famose 5 stelle!!!!!!!Però mi permetta una cosa,per il bene del Giglio,mettiamo da parte i colori politici,facciamo serenamente,l'interesse di questa Meravigliosa Isola partecipando con idee e discussioni,i Politici responsabili valuteranno le priorità del da farsi tenendo sempre in considerazione l'interesse dell'intera Comunità Gigliese e NON....Il Mondo guarda il Giglio....Questa è un'opportunità per impegnarsi e migliorare ancora di più tutto ciò che NON funziona!!!!!!!!!Per questo motivo l'impegno di tutti deve essere,INDISPENSABILE!!!!!!così facendo le 5 stelle,saranno sempre ...INOSSIDABILI ....cioè a dire...LUCENTISSIMI......Grazie e mi scuso di avervi portato via un pò di...tempo.........
Ciao Andrea, premetto, anche se non c'è bisogno,che tu sai quanto sono innamorato del Giglio, della sua terra, mare e gente!!!
Leggo con attenzione le lettere tue e degli altri e concordo sul fatto che alcune sono valide altre ........; Quest'anno ho fatto una esperienza estiva diversa (dopo 40 anni) ed ho tradito il Giglio e debbo dire che se è possibile andare in un isola GRECA dove si cena con 25/30 euro in due, i lettini e gli ombrelloni sono gratuiti o al massimo 5/7 euro al giorno, gli scooter si noleggiano a 20 euro al giorno,
l'appartamanto in Hotel costa 40/50 euro a persona al giorno, l'ambiente è stupendo etc. etc..., il volo A/R costa max 40 euro cad, dove crediamo che vada in vacanza la gente (italiani e non) con questa crisi?????
Dobbiamo riflettere molto su questo, non solo al Giglio, magari evitando di rispondere che tanto in Grecia le strutture fanno schifo (non è assolutamente così), non pagano le tasse e sono al "default"
Ci vediamo ad Agosto. (sono attaccato allo scoglio come le lampade)
Fabio
Ciao Andrea grazie x il tuo intervento, non mi dilungo, visto il letterone che ho scritto. La Concordia non e' mai stato un problema per il turismo, quello e' sempre stato detto, anche perché' i giornalieri di ora vengono solo per curiosità' quindi e' un'attrazione turistica. Da Gennaio che e' successa la tragedia, tu dovevi vedere il sabato e domenica quanti turisti dell'orrore arrivavano, nemmeno ad Agosto vedevi le navi così piene. E la cosa che mi fa' più' tristezza sono tutti questi concerti che organizzano, bene fare queste serate, ma non e' piacevole leggere tutte le volte sui manifesti che sono organizzati in memoria della Concordia, sta' diventanti una cosa angosciante e più pesante di quanto già' lo possa essere. Per quanto riguarda la poca gente, infatti, l'ho scritto che potrebbero abbassare i prezzi e fare promozioni. Anche oggi uno mi ha detto "Ad Agosto sono vuoti, ormai per quest'anno e' andata così, l'anno prossimo si vedrà'". Ecco le risposte che senti. Non e' la Concordia a non far venire la gente ma la crisi, e nessuno stimola a cambiare le cose........che altro dire .....come hai detto tu alcune risposte andrebbero cestito, ma come si dice tutto fa' anche per vedere chi ha il coraggio come me e ti aggiungo, di esporsi ed esprimersi per ritirare su questo meraviglioso scoglio che e' quasi arrivato al collasso.
E ribadisco, come hai fatto tu, che L'ISOLA DEL GIGLIO E' GIA' UN GIOIELLO A CINQUE STELLE, BASTEREBBE SOLO LUCIDARLE QUESTE STELLE."
Cara Silvana, ho letto ed ho apprezzato il tuo sfogo. Le problematiche da risolvere e messe dettagliatamente in evidenza sono davanti agli occhi di tutti, anche di chi ha la possibilità di intervenire; probabilmente chi di dovere, ha un grosso problema di vista. I commenti alla tua lettera alcuni sono ponderati, costruttivi, sentiti, mi vengono in mente quelli di Samantha, Sergio, Angelo; altri, con tutto il rispetto per le persone, sono da cestino. Il signor Corona dice per avallare la necessità di una teleferica: “Però si può anche rimanere come oggi, dove solo per andare a prendere delle aspirine in farmacia devi avere fortuna nel trovare un parcheggio”. Certo, ha ragione, ma la teleferica dove gliela mettono al signor Corona, una davanti alla farmacia per l’aspirina, una davanti al giornalaio per una rivista, una davanti al macello per due salsicce, una davanti al tabacchino per le sigarette? Salvatore, che non abita in piazza Gloriosa ma nel Castello, invece ci propina: “Forse questa iniziativa farebbe fare al Giglio il Salto di qualità che tutti ci siamo augurati in tutti questi anni passati”: già, il salto dalla padella nella brace! A Maurizio voglio ricordare che gli interventi economici dell’Unione Europea e anche quelli della Regione Toscana richiedono parametri che non contemplano, per le mie conoscenze, un tale tipo di iniziativa. Rimaniamo sul concreto. Che le passate Amministrazioni abbiano fatto poco o abbiano commesso errori, non può giustificare l’operato dell’attuale Amministrazione Comunale. Il Sindaco ha ottenuto un quorum altissimo di voti alle ultime elezioni, e chi lo ha votato vuole che amministri non che faccia politica. L’introduzione della tariffa di un euro per offrire al turista servizi confortevoli è anche da accettare, ma qual è il primo impatto per il turista? Non esiste un bagno pubblico in tutta l’isola, non c’è possibilità di mettersi all’ombra, specie al Castello, non si sa dove comprare un biglietto per l’autobus una volta sbarcati (comprarlo sul mezzo: l’ho pagato 3 euro), gli orari traghetti-autobus non collimano, devi correre o aspettare. Silvana, dici che non c’è gente. La crisi economica generale quest’anno attanaglia un po’ tutti, e non a causa della Concordia come il Sindaco più e più volte ha ricordato, anzi! (La tragedia della Concordia è stata ed è tale per chi non c’è più, per chi ancora non è stato reso ai propri cari, per i parenti delle vittime e per tutti coloro che hanno vissuto quella triste e indimenticabile esperienza). Al Giglio viene meno gente perché in genere i prezzi sono elevati, e lo sai benissimo, ma nessuno li abbassa, e manca una corrispondenza tra servizi offerti e i costi da sostenere. Le lamentele ci sono sempre state, forse quest’anno più giustificate, ma, non dimentichiamolo, chi è al commercio si lamenta sempre! I giovani: ho proposto al Sindaco tempo fa su questo sito la trasformazione delle scuole inattive in un Ostello per la Gioventù, a prezzi sostenibili, per studenti o giovani lavoratori che non possono permettersi finanze più di tanto, proposta che vale non solo per il periodo estivo ma anche invernale, che permetterebbe gite scolastiche o escursioni più o meno lunghe sul nostro territorio: orecchie da mercante! Per il parcheggio al Castello: ci sono terreni incolti accanto alla vecchia scuola, ce l’ho anch’io; che vengano allora espropriati, è uguale chi sia il proprietario, si allunghi il parcheggio e si costruisca anche un campo polivalente (calcio, tennis, basket, pallavolo, ecc.) per i nostri figli, nipoti e non, spazio ce ne è abbastanza. Per realizzare una teleferica o un parcheggio a x piani, il denaro lo troverebbero, per comprare una palla per far giocare i bimbi, di sicuro no! Termino, scusandomi e ringraziando la Redazione di Giglionews per il troppo spazio preso, con le tue parole: “L'isola del Giglio e' già' un gioiello a 5 stelle, basterebbe solo lucidarle queste stelle”.
Andrea di Togo.
Dice bene Silvana , come faranno i turisti nelle giornate in cui soffia un bel vento forte??? rimarranno a piedi , xchè le funicolari non viaggiano quando le condizioni meteo non lo permettono.Poi sinceramente non capisco tutte queste necessità fasulle, è inutile avere una funicolare per accontentare solo il turista giornaliero ...per che cosa poi?? per guadagnare 10 minuti di permanenza in più sull'isola????Ah dimenticavo,se c'è uno stacco di corrente come capita ogni tanto????Vi allego le informazioni tratte dalla funicolare Albino-Selvino:
Inaugurazione
1958
Stato attuale in uso
Gestore SAB
Stazione a valle Albino
Stazione a monte Selvino
Percorrenza 7 minuti
Dislivello 653 m
Costo € 3,25
Bene, 7 minuti per percorrere un dislivello di 653 m;poniamo il caso: tratta Porto-Castello circa 400 m ci vogliono 5 minuti....ok,Castello-Campese circa 6 minuti?? Quanto ci vuole con l'autobus? 15 minuti? ma il biglietto costa quasi il doppio...(e poi ci si lamenta dei 2 €)
Prima di spendere milioni e milioni di € per la funicolare, c'è da sistemare il problema dell'acqua...è assurdo che nel 2012 ci siano paesi ancora senza acqua potabile...provate voi a sentire i turisti che vanno a casa con la biancheria ingiallita dalla ruggine dell'acqua...Le solite cose fatte all'italiana...conta l'aspetto e non la sostanza,è come avere un'auto da formula 1 con tutti gli accorgimenti del caso (aerodinamica, portanza, freni, kers, scarichi soffianti ecc...) e poi mettere un motore di una 500 ( quella degli anni 60 però...). Mancano parcheggi, mancano bagni pubblici....sono decenni che si parla, si parla , si parla e non si fa mai nulla a riguardo.. VOLERE è POTERE...e poi l'assurdità è che in una località balneare, l'unica discoteca è aperta solo il Sabato e la Domenica?? Lo si vuole capire che non esiste solo il mare come attrazione turistica??? In Romagna lo hanno capito dagli anni 60.....ed hanno cavalcato l'onda...
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Grazie al Signor Maurizio Scholl che si unisce al mio sogno.
Egr. Signor Salvatore scommetto che lei ha la casa nella Piazza Gloriosa e scommetto altresì che viene al Giglio una o due o tre settimane all'anno e pretende che per questi pochi giorni sia tutto in silenzio. Vendono dei tappi per gli orecchi e le garantisco che funzionano alla perfezione, si metta quelli così avrà' tutto il silenzio che vuole, li uso anche che vivo sulla provinciale. Quando la sera vado nella Piazza Gloriosa e si contano 10 , 15 persone a fine Luglio, mi viene l'angoscia, mi sembrano sempre le serate invernali che non c'e' nessuno. Le faccio presente che al Castello ci sono botteghe, bar, ristoranti e con il silenzio, non credo guadagnino abbastanza per continuare a stare aperti e per poter sopravvivere. L'anno scorso già qualche negozio ha chiuso e parlando con quelli ancora aperti sento tanta demoralizzazione se non si fa' qualcosa per ripopolare il turismo al Castello e del Campese perché' il problema si estende anche in questo paese. Per quanto riguarda la funicolare, ha idea del danno ambientale che porterebbe questa creare? Ma tanto a Lei cosa gli interessa, mica vive al Giglio 12 mesi l'anno. E se venisse fatta la teleferica verrebbero tolti i pullman, e i giorni che tira quel vento forte, come capita spesso, non potrebbe essere messa in funzione in quanto pericolosa e senza pulman i turisti e noi che ci viamo qui ,li portiamo con gli asini come una volta? Mi sembra che si debba dare il giocattolo ai turisti, ma noi che viviamo qui, abbiamo bisogno, per ora, di tante altre piccole cose. L'isola del Giglio e' già' un gioiello a 5 stelle, basterebbe solo lucidarle queste stelle.............
Abbraccio il sogno di Silvana Di Salvo Arienti e faccio mio il commento Di Samantha Brizzi.
Certo il momento economico non è dei migliori...ma una funicolare tra Porto e Castello sarebbe una bella svolta per l'economia del Giglio. Lasciamo, per il momento da parte il Campese che ha un tipo di turismo diverso.
Con qualche contributo regionale magari con un contributo della EC...forse si potrebbe anche fare in un prossimo futuro...attualmente solo un sogno.
Io avevo un amico, il buon caro Titta Ruhm, che sognava un turismo diverso per il Giglio.
Scusate l'interferenza....
....se ne parlava 40 anni fà di effettuare il collegamento Porto-Castello-Campese tramite una funicolare....Forse questa iniziativa farebbe fare al Giglio il Salto di qualità che tutti ci siamo augurati in tutti questi anni passati....Sicuramente i tempi sono maturi,quindi per me è una Grande ...OCCASIONE....Il mondo guarda il Giglio....chi si ferma è..Perduto....Auguro un buon Lavoro e che presto,possa migliorare tutto il trasporto di collegamento con meno inquinamento e più silenziosità,specie per la famosa Piazza Gloriosa del Castello............SONO D'ACCORDO PER LA TELEFERICA.......!!!!!!!!!!!!!
Per il Signor GIANNI CORONA. Ma Lei, per caso, sei una di quelle persone che viene per un mese all'anno al Giglio? Con tutto rispetto, non capisco una cosa, tutti coloro che vengono al Giglio vogliono trovare tutto nel piatto, non vogliono confusione, ed e' stata fatta l'ordinanza del silenzio per i turisti e quindi le imprese edili da Giugno a Settembre, praticamente, lavorano zero, il pullman da un servizio per non farti usare l'auto, e' vero che sono troppo grossi, basterebbero pullman un po' più' piccoli e più' frequenti, non credo sia il momento per spendere un sacco di euro per la teleferica solo per quelli che vengono un mese l'anno per poter bere un po di più' o perché' hanno sonno. In città' si chiama un taxi ho guida l'amico o prende l'autobus mica abbiamo una teleferica. Pensa che i ragazzi del Giglio, quando vanno in Continente, con giudizio, si mettono d'accordo che uno rimane astemio per quella sera e, a girare, fanno una volta per uno altrimenti vanno in taxi.
Perche' farlo?
Perche' il servizio di trasporto e' penoso, caro e non funziona, oltretutto e' scomodo e pericoloso su una strada che non e' fatta per tali mastodonti.
Una teleferica mantendrebbe una connessione tra i tre principali centri abitati costante, senza il problema del parcheggio, del sonno, dell'alcool dopo una lauta cena etc..
Ci sarebbe molto piu' movimento che oggi, i tre centri sarebbero ad un passo l'uno dall'altro, senza tanti rompicapi e problemi.
Pero si puo' anche rimanere come oggi, dove solo per andare a prendere delle aspirine in farmacia devi avere fortuna nel trovare un parcheggio; dove ad ogni curva chiusa devi stare attento al pullman che ti viene addosso; dove la gente deve stare in piedi dal campese fino al porto e viceversa, come se fossimo in piano e non vi fossero curve; un servizio quello esistente con orari ad hoc per chi parte, per chi viene, e per chi vive e lavora sull'isola; per non parlare del tempo perso nel tragitto e del caos che sempre c'e' nel porto perche' c'e' un bell'imbuto di macchine e passeggeri che passano per la stessa via.
[quote name="Silvana Di Salvo"]Caro Alessandro chiedere l'indipendenza significa continuare a stare così, ci vuole unione tra tutti per riuscire, anche se nel minimo, a modificare certe cose, un passo alla volta, bisogna solo riuscire ad allargare certe vedute per ottenere il meglio delle cose, purtroppo qui mi sembra ci sia troppa sedentiera' e che tutto sia per scontato, sempre un mio punto di vista, naturalmente. Come ha scritto Samantha, che ringrazio del suo intervento, non e' scontato che la gente viene lo stesso al Giglio, basta guardarsi intorno.[/quote]
Silvana, una volta ho letto che il Giglio ha un fatturato di 54 milioni di euro all'anno (se non ricordo male); di quella cifra, oltre la metà va allo Stato e lo Stato dovrebbe restituircene una parte in servizi e assistenza e invece, non è così. Pensa se la metà di quei soldi tornasse al Giglio; con 24 milioni di euro, quante cose ci si farebbero? Capito perché vorrei l'indipendenza? Meditate....
esatto !!! ... sul lato sinistro ci si può anche parcheggiare, magari lasciando liberi 2 o 3 posti vicino alla strada per permettere al bus di girare con facilità ....
eppure basterebbe così poco per migliorare l' isola ... mah ...
poi per quanto riguarda lo sbarco dei traghetti li è un pò complicato, cmq, almeno la sera io la vuoterei: nessun mototrino e nessuna macchina, tutta libera la lascerei mentre di giorno SOLO i mezzi in partenza mezz' ora prima della partenza (che se non sbaglio c'è anche un cartello dove fausto) basta ....
Caro Alessandro chiedere l'indipendenza significa continuare a stare così, ci vuole unione tra tutti per riuscire, anche se nel minimo, a modificare certe cose, un passo alla volta, bisogna solo riuscire ad allargare certe vedute per ottenere il meglio delle cose, purtroppo qui mi sembra ci sia troppa sedentiera' e che tutto sia per scontato, sempre un mio punto di vista, naturalmente. Come ha scritto Samantha, che ringrazio del suo intervento, non e' scontato che la gente viene lo stesso al Giglio, basta guardarsi intorno.
Ringrazio Silvana, per il suo coraggio nell'esporre le sue idee. La nostra forza, la forza di una comunità sta nell'avere il coraggio di dire ciò che si pensa, senza paure: la civiltà sta nell'ascoltare tutte le voci, tutte importanti, importantissime e degne sempre di essere ascoltate. Il rispetto per il pensiero altrui è sempre alla base di qualsiasi tipo di rapporto, qualunque esso sia. "Il Giglio ha un mare stupendo...ma non basta più", finalmente la grande consapevolezza di un qualcosa che ho sempre sostenuto e che non è mai stato preso veramente in considerazione, anzi questo concetto mi è stato spesso deriso in faccia con banali risposte quali: "ma che ti metti a dì, ma che ti metti a fà, tanto la gente al Giglio ci viene uguale.."
La riunione dei soci Proloco al Campese è stata prolifica, con una partecipazione importante che ha generato idee positive e spirito di gruppo e ringrazio quindi tutti quelli che vi hanno partecipato e che hanno dimostrato fattivamente il loro interesse ed il loro amore per la nostra isola.
punto 3 - facendo passare gli autobus dove dice Angelo, sul lato sinistro della piazza, potrebbero parcheggiarci anche le macchine!
Per quanto riguarda tutte le altre cose - cara Silvana - credo che si debba chiedere l'indipendenza!
Grazie Angelo della tua risposta, come vedi da cosa nasce cosa, se hai altre idee scrivile.
punto 3 - giglio porto: "creare un parcheggio BUTTANDO giù le scuole": finalmente qualcuno che dice delle cose giuste e sensate; io, però, dopo averle buttate giù porterei anche il parcheggio che è li fuori al piano di quello delle scuole e ci farei una sorta di strada che passa in mezzo ai parcheggi dove può passare l' autobus che nn sarebbe costretto a fare manovre e contromanovre per entrare nella piazza perchè così facendo ci entrerebbe a marcia avanti, dal fondo ... (non so se avete capito: praticamente girerebbe davanti ai casalinghi, entra nelle scuole e esci dal cancello che da sulla piazza degli autobus)
per quanto riguarda i 2 euro delle brevi tratte: io ho sia scritto che chiamato la rama ma quest' ultima ha fatto orecchie da mercante .... tanto sono l' unica azienda sul posto .... che gli frega ....