Lettera aperta in risposta al quesito formulato da Giancarlo da Roma, lettore di Giglionews, pubblicato il 17 luglio nella rubrica "Dite la Vostra".

Caro Giancarlo,
siamo felici che vi siano persone come te che hanno a cuore la bellezza della nostra Isola e del borgo di Giglio Castello.
Sono ormai trascorsi due anni da quando il nostro comitato ha ritenuto opportuno segnalare il problema dello stato dell'illuminazione pubblica "sotto i cannoni", e nei nostri meravigliosi vicoli, ma, nonostante la nostra paziente attesa, non siamo riusciti ad ottenere né la risoluzione di tale problema, né una semplice risposta scritta.
Come te hai giustamente fatto notare, anche attraverso una eloquente fotografia, vi sono due lampioni che avrebbero bisogno di una degna struttura che sia più consona della semplice ma alquanto squallida "tartaruga".
Non sarebbe, crediamo, necessario, in un civile luogo di villeggiatura, ricco di bellezze paesaggistiche e culturali, il ricorso alla tassazione dei posti auto per poter effettuare opere di mantenimento della "Bellezza Pubblica" ma evidentemente la nostra isola difetta di qualità che facili sono da trovare altrove.
La risposta ufficiosa ottenuta da parte di taluni consiglieri comunali a tale problema è stata candidamente: "Mancanza di soldi".
Ti salutiamo con l'augurio che tu possa tornare presto sulla nostra splendida Isola trovando degnamente sistemati questi due famosi lampioni.

Comitato per la rinascita e la valorizzazione di Giglio Castello