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Le feste e le tradizioni
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Dai tempi dei tempi, quando l'uomo incominciò a formare piccole comunità, che principalmente servivano ad unirsi per difendersi, dagli animali e dagli altri uomini, nacquero le prime "feste".
Si festeggiava il raccolto, la vittoria sul nemico, le nuove conquiste.
Non esistevano date precise, si viveva seguendo le stagioni.
Successivamente con l'avvento del calendario si incominciò, a dare periodi precisi.
Le tradizioni nascono perché gli uomini avevano bisogno di qualcosa che li accomunasse, specialmente nei piccoli villaggi. 
Quest'anno sono 55 anni che esiste il Palio Marinaro, che si gareggia il giorno del patrono del Porto, un'unione fortemente voluta da molte persone, l'elenco sarebbe troppo lungo, ma un grazie collettivo è doveroso.
La vera festa comunque è San Lorenzo. 
Ma maremma più che tromba, è mai possibile che tutti gli anni si vada a cercare il nocciolino intaccato dal bruco e criticare.
Avete la minima idea di cosa voglia dire fare parte di un comitato che dovrebbe riuscire a "fare una bella festa" che accontenti tutti?
Intanto incominciamo col dire una cosa che a qualcuno darà molto fastidio, ma questo sinceramente non mi interessa minimamente, ma quanto vi siete frugati nelle tasche, quanto amate questo luogo affinché la festa fosse più bella, con più attrazioni, con personaggi che allietavano con giochi e baracchini il porto?
Questa botta di vanità comunque me la voglio proprio togliere, se esistono le bandierine con i colori che contrassegnano i tre rioni, lo dovete proprio alla Franca Melis, le prime bandierine che erano in plastica le feci fare io, con me quell'anno c'era anche Graziano Mollo e altri, il ritorno delle medaglie d'oro sempre noi. 
I vestiti dei vogatori li abbiamo cuciti noi donne del porto. 
Allora come oggi naturalmente le critiche, allora come oggi chi entra nel comitato deve mettere in conto che dovrà rimetterci dei soldi. 
Ma questo però i criticoni sotto i baschetti non lo dicono, magari hanno dato 10 euro e qualcuno nemmeno quelli. 
Ma a voi va bene così, fino a quando tutto finirà e allora buonanotte suonatori, per San Lorenzo parmigiana e cavatelli ognuno in casa propria e ciaoneeee. 
Credo di non sbagliare ma non penso che agli altri comitati vada meglio. 
Avete fatto di tutto per far passare la voglia a chi vi ha dato tempo e cuore, rinunciando alla famiglia alle sospirate vacanze, agli amici. 
Complimenti la nuova tradizione sarà per San Lorenzo LA GIORNATA DELLA CRITICA. 
Il problema è che per molti è tutti i giorni la giornata della critica.

In questo momento non vi voglio assolutamente bene e vi darei foco. 

Pochi distinti saluti Franca Melis. 

Comunque da parte mia complimenti a tutti quelli che in questi anni ci hanno fatto vivere le feste di San Lorenzo, anche agli organizzatori del mitico Palio Marinaro vinto anche quest'anno dall'Unico Magico Raro MOLETTOOOOOOOOO