Simpatica manifestazione tenutasi presso l'Albergo Bahamas di Giglio Porto che ha visto la partecipazione di un folto pubblico per la proiezione di alcuni filmati riguardanti gli ultimi avvenimenti sportivi del Circolo Vogatori Isola del Giglio nelle disciplina del rowing (canottaggio fatto in palestra con il remergometro).

Sono stati proiettati i filmati e le foto delle manifestazioni di Amsterdam, Campionato Mondiale sui venti minuti con uno strepitoso 2°, 5° e 8° posto; Campionato Regionale di Pisa riservato ai tesserati della Federazione Italiana Canottaggio con 1° e due 3° posti; Campionato Nazionale a squadre di Roma con un 1° piazzamento.

Durante l’evento è avvenuta la premiazione degli atleti partecipanti e la consegna di alcune targhe commemorative offerte dall’Associazione Circolo Vogatori e dalla Polisportiva Aegilium.

Il Presidente – Alvaro Andolfi – durante il suo intervento ha tracciato la breve storia del Circolo che nonostante sia nato da poco si è già imposto a livello nazionale e mondiale portando il nome della comunità ai più alti livelli del rowing italiano.

Sono state poi delineate le linee programmatiche dei prossimi appuntamenti che vedranno il Circolo Vogatori impegnato in due grosse manifestazioni: l’organizzazione per la fine di settembre di un campionato rowing sul territorio isolano e la traversata a remi tra le due isole più importanti dell’Arciplelago Toscano.

“Il progetto – ha commentato il Presidente – nasce dall’esigenza di valorizzare una nobile tradizione marinara, il recupero di antiche ricchezze che partono dalla civiltà del mare; un mare che non è solo lo specchio d’acqua che bagna questa terra, ma quello di una realtà articolata e complessa come è quella di tutte le isole.

Ed è proprio sul mare che si svolge la manifestazione remiera in quello “stadio” dove i vecchi pescatori isolani amavano misurare la propria forza con una gara di voga fra vecchie e pesanti imbarcazioni da pesca. La tradizione del Palio Marinaro all’Isola del Giglio si perde nella notte dei tempi, si hanno addirittura notizie intorno all’anno 1782, quando la competizione remiera si svolgeva fra equipaggi espressione delle diverse origini della popolazione.

La traversata Isola d’Elba – Isola del Giglio si inserisce in questa memoria quando i pescatori ormai insediatisi sulle isole si allontanavano da queste per cercare nuovi banchi di pesca e con imbarcazioni senza motore, esclusivamente a remi, con la sola forza fisica delle braccia, senza allenamento e talvolta con poco cibo, passavano giornate interminabili dediti a questo nobile mestiere.

La pesca del corallo ma soprattutto delle acciughe e delle sardine, veniva praticata da maggio ad agosto dalle ormai leggendarie “menaite” (barche che avevano preso il nome dalle omonime reti per la pesca delle acciughe, con quattro vogatori e un timoniere) non solo nelle acque dell’isola ma persino in Sardegna o addirittura in Barberia, cioè sulle coste dell’Africa settentrionale, naturalmente a remi.
Considerando che i mari in quell’epoca erano ancora corsi da pirati barbareschi e che in caso di incontri per mare poco simpatici occorresse “serrare” la voga, ben pochi dubbi rimangono sulla qualità dell’allenamento dei rematori di quelle lontane epoche. 

Trattasi di una manifestazione remiera sulla lunga distanza che prevede l’attraversamento del canale che divide l’Isola del Giglio dall’Isola d’Elba. La distanza da coprire con partenza da Porto Azzurro ed arrivo a Giglio Porto Frazione del Comune di Isola del Giglio corrisponde a 33,5 miglia marine pari a circa Km. 62,04.

La traversata sarà effettuata con un’imbarcazione denominata “Gozzo Nazionale” riconosciuto dalla Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso (FICSF-CONI) a quattro vogatori e timoniere. Gli atleti in possesso di regolare certificato medico per attività agonistiche saranno assistiti da una barca appoggio che curerà tutte le fasi organizzative e logistiche. La data della partenza è stata fissata nella giornata del 19 giugno p.v. in condizioni meteo marine favorevoli dichiarate data la notevole distanza tra le due isole. Il tempo di traversata con corrente favorevole e calma di vento dovrebbe aggirarsi intorno alle 6-7 ore.


Per l’iniziativa – ha concluso Alvaro Andolfi – saranno coinvolte la stampa e le TV locali oltre ad un particolare interessamento per un collegamento al TG Regionale”

Un ringraziamento particolare a tutti i partecipanti, a Paolo Fanciulli allenatore e timoniere dell’armo insieme ai vogatori Luca Milano, Orlandini Francesco, Alvaro Andolfi, Galli Roberto e Padova Pietro.

Non da ultimo una gratitudine speciale all’amico e sostenitore Antonio Blanco che oltre ad essere accompagnatore ufficiale delle varie manifestazioni ha voluto contribuire con una generosa offerta destinata alle attività del Circolo.

CIRCOLO VOGATORI ISOLA DEL GIGLIO