Lista Landini su porticciolo del Campese: "Siamo alle solite"
Lunedì 18/03/2019, nella prima mattinata gli abitanti del Campese hanno assistito ad un’ispezione da parte dei militari della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano per accertarsi che nello specchio acqueo del “Porticciolo” non ci fossero barche in sosta e tanto meno relativi sistemi di ormeggio.
La visita del 18/03 segue altri sopralluoghi succedutisi negli anni precedenti da parte dell’Autorità Marittima e tutti conclusi con l’invito all’Amministrazione Comunale a regolarizzare la situazione.
Nonostante le insistenti e reiterate richieste, esercitate dai Campesai (talvolta in posizione quasi genuflessa) ai rappresentanti dell’amministrazione, specialmente nella persona del sindaco Sergio Ortelli e del vicesindaco Cosimo Pini, oltretutto Campesaio doc e pescatore accanito, affinché venisse rimossa la sabbia e organizzata nel miglior modo possibile la realtà del “porticciolo del Campese” nulla è stato fatto come se il Campese ed i turisti, prevalentemente possessori di natanti, barchette e gommoncini che vi soggiornano non costituissero una voce fondamentale dell’economia del luogo. Per non parlare poi dei pochi residenti, irriducibili appassionati di pesca, che durante i mesi di bassa stagione, nonostante il rischio mareggiate e conseguenti levatacce notturne, sul far del tramonto percorrono, speranzosi in una redditizia cattura di totani, la rotta del Faraglione, “Lettera”, Mezzofranco etc.
La data anticipata, rispetto all’inizio della stagione turistica, del sopralluogo effettuato fa ben sperare, nonostante al momento dell’intervento non fosse presente nessun rappresentante del Comune, l’Amministrazione Comunale, così sollecitata, agisca con l’efficacia e l’urgenza del caso per scongiurare il fallimento della stagione estiva.
non mollate quel porticciolo è una preziosità che va curata come un gioiello ed è parte dell'identità del giglio