Un monumento per i naufraghi morti il 13 gennaio nelle acque dell’Isola del Giglio. Diventerà un cimelio lo scoglio de Le Scole che si trova conficcato nel fianco della nave Concordia adagiata davanti all’Isola.
Un monumento per non dimenticare
«Quella che era una volontà di Costa Crociere più volte manifestata dal presidente Foschi - spiega il sindaco del Giglio Sergio Ortelli - è anche un nostro desiderio». Lo scoglio, del peso di circa ottanta tonnellate, la notte del naufragio fu strappato dal fondale e provocò uno squarcio di settanta metri sul lato di sinistra della nave.
«Il Giglio non potrà mai dimenticare la tragedia che ha colpito le 32 famiglie che hanno perso i loro cari e per questo vorremmo riappropriarci del nostro scoglio per dedicarlo proprio a loro», aggiunge il sindaco. Tra le ipotesi, quella di collocare lo scoglio-monumento a Giglio Porto o, addirittura, riportarlo in mare proprio a Le Scole dove sono già presenti sott'acqua la Stella Maris, la statua del Cristo del Giubileo, benedetta nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II, e il monumento ai caduti della subacquea.
Costa Crociere avrebbe dato anche la disponibilità a donare ai bambini del Giglio lo scivolo della nave.
Lo scoglio sarà monumento, lo scivolo ai bambini
Autore: Fonte AgenziaImpress, foto Baffigi
3 Commenti
Bravo Alessandro. Concordo in pieno. Dovrà essere un monumento alla solidarietà ed ai caduti in mare.
Qualche bella idea salterà fuori.
Bellissima idea. Devo dire che l'avevo in testa fin dalla metà di gennaio, quando purtroppo il numero dei cadaveri recuperati aumentava di giorno in giorno... Lo scoglio deve essere posizionato non in mare, ma in un posto dove tutti possano fermarsi un attimo e meditare. Ma mi permetto di proporre al Sindaco di utilizzare lo scoglio non solo come monumento alle vittime del naufragio della "Concordia" ma di tutti i naufragi che si sono avvicendati su quegli scogli, a partire dalle onerarie romane della prima età imperiale.
Per meditare, pregare, riflettere o semplicemente offire un minuto del nostro tempo. E propongo di celebrare ogni 13 gennaio, a partire dal 13/1/2013, la Giornata della Solidarietà, in omaggio a tutti i Gigliesi che si sono offerti per aiutare l'anonimo che tende una mano in cerca di solidarietà.
Un abbraccio a tutti
alessandro
Ottima idea. Personalmente farei levigare lo scoglio e applicherei una targa in bronzo con poche semplici parole. Oppure con la preghiera del marinaio, per la verità un po' lunghetta.
http://www.scmncamogli.org/oldsite/pagine/nprnav_mon.htm
Non lo ributterei in mare, ma lo posizionerei all'ingresso del Porto alla base di uno dei due fari.
Per quanto riguarda lo scivolo, sarebbe uno spasso per i bambini, ma io lo lascerei li. Troppo chiassoso e comunque in pochi anni andrebbe in rovina.