Ringrazio il Sig. Modesti per l’ammirazione nei miei confronti anche se il mio intervento per chiarire i fatti, non c’entra proprio niente con la difesa del mio posto di lavoro e della Società.
Tanto per iniziare, faccio presente che LA LEGGE NON AMMETTE IGNORANZA ... questo per chiarire che la Legge 146/90 è stata fatta proprio in DIFESA dell’UTENTE che altrimenti non avrebbe avuto la possibilità di allontanarsi dall’Isola perché la nave sarebbe rimasta all’Ormeggio tutta la giornata (questo in caso di sciopero di 24H).
Infatti, questa Legge garantisce all’UTENTE di andare e ritornare all’Isola ma gli orari furono STABILITI a suo tempo e cioè dal 12 giugno 1990 !!!!!!
Se in tutti questi anni nessuno si è mai accorto o lamentato di questi orari vuol dire che andavano bene così, oppure, tutte le Amministrazioni che si sono succedute non si sono mai poste il problema !!!! E come mai non se lo sono mai posto ???????? VUOL DIRE CHE IL PROBLEMA NON SUSSISTEVA !!!!!!
Quando poi devo viaggiare, mi pare più che logico informarmi circa gli orari, questo per poter essere sicuro di intraprendere il mio viaggio !!!!
Per rispondere all’affermazione che “gli scioperi giusti o non giusti provocano danno all’utenza e alla Società“ ciò non è vero in questo caso perché, per esempio, sulla Linea di Livorno-Capraia-Gorgona, la L.146/90 garantisce una corsa di andata e ritorno con orario più corto sia per Capraia che per Gorgona per cui SEBBENE SIA UNA LEGGE ARCAICA l’UTENTE viene tutelato dandogli la possibilità di allontanarsi dall’isola e poter rientrare (su questa linea lo sciopero non esiste perché la nave deve comunque effettuare la corsa garantita) ... SE QUESTA E’ UNA LEGGE ARCAICA ...
... e questo vale per l’isola d’Elba e per tutti i Servizi PUBBLICI ... !
QUANDO VIENE DICHIARATO LO SCIOPERO DALLE OO.SS., DIECI GIORNI PRIMA DELLA DATA STABILITA TUTTI I MEDIA DANNO LA MASSIMA DIVULGAZIONE DELLA NOTIZIA ALL’UTENZA CON LA FAMOSA FRASE FINALE CHE PENSO TUTTI ABBIAMO ASCOLTATO E CHE CONOSCIAMO BENE E CIOE’: “… IN OGNI CASO SARANNO GARANTITI I SERVIZI MINIMI ESSENZIALI” !!!!!!!!!!!!! ( L.146/90)
Infine, lo sciopero, per come viene organizzato, è la forma più DEMOCRATICA E CIVILE per poter difendere i propri DIRITTI, specialmente nella situazione in cui versa la Toremar, una Società che ha dato tanto per il Giglio e per i Gigliesi che, secondo me, troppo tardi si sono accorti di ciò che poteva accadere.
La mia speranza è che, alla fine, rimanga SEMPRE LA TOREMAR COME SOCIETA’ PUBBLICA AL SERVIZIO DELL’UTENTE GIGLIESE E DI TUTTI I VILLEGGIANTI CHE IN FUTURO VERRANNO A SOGIORNARE ALL’ISOLA DEL GIGLIO PERCHE’ LA CONTINUITA’ TERRITORIALE DEVE ESSERE GARANTITA DALLO STATO con l’unica URGENZA IMMEDIATA DA RISOLVERE:
COSTRUIRE UN NUOVO TRAGHETTO CON CARATTERISTICHE AD HOC PER IL PORTO DEL GIGLIO e, considerato che vi sono già altri mezzi che vi operano, non credo sia così DIFFICILE ovviare a tale progetto, ma la cosa importante, è FARSI SENTIRE E FAR SI CHE IL PIANO INDUSTRIALE TIRRENIA, DOVE ERA PREVISTA LA COSTRUZIONE DI UNA NAVE PER IL GIGLIO, VENGA ATTUATO riaprendo i Cantieri Navali e, di conseguenza, dando lavoro a tante maestranze, indotto e aggiungere un boccata di ossigeno a questa situazione di stagnazione Economica !!!
Saluti a tutti, Redazione compresa.
Loris RUM
Loris Rum
Autore: Loris Rum
0 Commenti
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?