I contenuti dei post nella rubrica "Dite la Vostra" di questo giornale sono opinioni personali ed informazioni non verificate provenienti direttamente dai rispettivi autori che se ne assumono totalmente la propria responsabilità. La redazione GiglioNews si dissocia preventivamente dai contenuti che dovessero offendere o ledere la dignità di soggetti terzi, fermo restando il diritto di rettifica ai sensi della legge n. 47/1948. (n.d.r.)
Sciopero dei marittimi della Toremar ...
Diceva Totò: "... ed io pago!"
Penso che i dipendenti della Toremar siano consapevoli dell'importanza del ruolo che hanno nei confronti degli isolani e ritengo che, a mio parere, avrebbero fatto più bella figura a non aderire a questo sciocco ed inutile sciopero in considerazione anche di tutte le volte che non viaggiano per motivi discutibili.
Era necessario? SI! Fin quando esisterà qualcuno che mal sopporta critiche e rivendicazioni di lavoratori ovvero quella brutta categoria di gente che lavora, mantiene lo Stato e paga fino all'ultimo centesimo di tasse è giusto e doveroso far sentire la propria voce, anche duramente. Una volta la FIOM incuteva timore e a volte paura (tiravano bulloni enormi) oggi i giovani nemmeno sanno cosa sia. I politicanti si tutelano fin troppo da soli senza necessità di difese d'ufficio.
Mi dispiace, non sono assolutamente d'accordo con lo scritto, che sostiene che viste determinate dinamiche, i marittimi della Toremar, non avrebbero dovuto scioperare. Non sono certo i mozzi, i marinai o il nostromo, che decidono se partire o meno. Per quale motivazione non avrebbero dovuto scioperare, perché quando trasportano benzina, gas nessuno si domanda, cosa rischiano loro. Lo sciopero è una conquista dei lavoratori, da qualsiasi appartenenza politica provengano. Comunque il 70/75% non mi sembra assolutamente un flop. Che ridere quando, lo spero, avranno raggiunto i loro obiettivi, anche chi non ha scioperato ne trarrà beneficio. Ricordiamoci che la forza lavoro in Italia, come da qualsiasi parte del mondo, è costituita dalla classe operaia, di tutti i settori, non certo da industriali o altro. Il lavoro è un diritto che ti porta a poter mantenere una famiglia, comprare casa, chi può, ti migliora nel sociale. Piuttosto che criticare chi sciopera, criticate chi ha spinto i lavoratori a scioperare. Franca Melis