All'amico Loris

I nostri compaesani e noi ragazzi del ’58 abbiamo trascorso questa settimana in apprensione per la tua vicenda. Abbiamo festeggiato i nostri 50 anni, ma, sinceramente, nonostante la riuscita della festa (per questo ringraziamo ancora Lorena e Annunziata per l’organizzazione), la tua assenza si è fatta sentire molto.
Finalmente martedì è giunta la bella notizia: il pericolo era scampato ed era solamente un falso allarme... il mio stato d’animo si è rasserenato e ho chiamato subito amici e parenti per comunicare la novità.
Durante la settimana, trovandomi con l’amico Angelo (Spazzolone), abbiamo deciso di organizzare una cena da Gianni e Stefania a Marrucheti: in partenza eravamo soltanto in quattro, poi abbiamo sparso la voce e, contattando gli amici per telefono e per e-mail, ci sono state molte adesioni per essere arrivati a ventidue partecipanti.
Come sai quando organizziamo eventi Angelo ed io la sorpresa non manca mai e così all’oscuro dei partecipanti ti abbiamo fatto fare una torta per i Cinquanta anni, che purtroppo non avevi potuto mangiare con noi.
Non te l’aspettavi, eh?!? Abbiamo visto, infatti, che ti sei sorpreso e hai avuto un momento di commozione... questo ci ha, e, in particolar modo, mi ha rallegrato vederti felice insieme a tutti i presenti.
Lo sai che la nostra amicizia va oltre a tutto...

Un infinito abbraccio.
Massimo