Spett.le Redazione
ho avuto il piacere di soggiornare nuovamente al Giglio durante la seconda settimana di settembre.
L’isola è davvero bella e sicuramente una delle sue peculiarità sono le numerose calette che si affacciano su un mare veramente incantevole. Un po’ meno incantevole è lo spettacolo che accoglie il turista in alcune di esse e che ritengo doveroso segnalare nell’interesse dell’ambiente, dei turisti e dei residenti. Allego alcune foto a documentare quanto riscontrato.
La prima (VISUALIZZA FOTO) ritrae il cumulo di immondizia che occupa interamente la caletta immediatamente a sud di quella di Capo Marino.
La seconda (VISUALIZZA FOTO) presenta l’ammasso di rifiuti presente alla Cala dell’Allume, nelle immediate vicinanze dell’ingresso della ex miniera.
Altri mucchi di rifiuti sono presenti sulla riva ad ovest dell’ingresso della miniera.
Non credo che si tratti esclusivamente del risultato dell’inciviltà dei frequentatori, forse è anche roba portata dal mare. Resta il fatto che l’Amministrazione dell’Isola dovrebbe provvedere a rimuovere tale sconcezza per restituire alla costa il suo splendore e scongiurare ulteriore inquinamento.
E, a proposito di inquinamento, un fatto curioso cui ho avuto la ventura di assistere una volta conclusasi la “Festa di fine estate” che si è svolta l’8/9 nello spiazzo antistante l’Hotel Demo’s: tre persone, evidentemente addette al gazebo delle specialità culinarie, che hanno lavato le stoviglie, con uso abbondante di detersivo, servendosi della fontanella lato mare (davanti al bar) e scaricando l’acqua sporca direttamente in mare. Non mi pare che sia una cosa tanto regolamentare scaricare detersivo direttamente in mare ...

Grazie per l’attenzione e cordiali saluti,
Mauro Brusa - Torino