Momenti di paura nel tardo pomeriggio di ieri a Giglio Campese all’Isola del Giglio per la segnalazione ricevuta dalla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano circa il mancato rientro da un’immersione di un sub apneista. Il giovane subacqueo S.F., romano di 17 anni, si era immerso insieme al fratello nelle acque antistanti la “Vecchia Miniera” per una battuta di pesca, perdendo poi il contatto visivo con il compagno di immersione.

Immediatamente è stato disposto l’intervento della motovedetta CP 803 e del gommone GC 256 della Guardia Costiera che hanno iniziato a perlustrare la zona alla ricerca del disperso, mentre veniva richiesto l’intervento sul posto anche di personale dei centri diving di Giglio porto per un’eventuale ricerca subacquea del disperso.

Dopo qualche minuto il giovane subacqueo disperso si è presentato via terra sulla spiaggia, riferendo di essere uscito dall’immersione in una zona distante dalla spiaggia e di essersi erroneamente incamminato su un sentiero che lo ha condotto in una zona diversa rispetto al punto di incontro con la famiglia.

Grande apprensione e tanta paura per la famiglia del subacqueo, in vacanza sull’Isola, che è stata costantemente aggiornata e rassicurata dal personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Isola del Giglio, immediatamente accorso sul posto.